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Dizionario Geografico Fisico
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Castello di Quarto

 

(Castello - Il Vivaio (a O) - S. Michele a Castello (a E))

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    CASTELLO DI QUARTO nel Val d’Arno fiorentino. Villa Reale presso una borgata omonima, che dà il titolo alla vicina parrocchia di S. Michele, nella Comunità Giurisdizione e 2 miglia toscane a levante di Sesto, Diocesi e Compartimento di Firenze, da cui è 4 miglia toscane a maestro.
    Trovasi alla destra della strada Regia che parte da Firenze, e passando per i borghi di Quarto e di Sesto guida a Prato, alla base meridionale di una vaga collina, sopra la quale risiede l’altra villa Imperiale e Regia della
    Petraja.
    È una delle ville più frequentate dai sovrani, i quali, dalla dolcezza del clima e dall’amenità del sito allettati, in ogni tempo e segnatamente alla nostra età resero il palazzo, i giardini e il parco di
    Castello sempre più deliziosi.
    Fu questa villa antico patrimonio della casa Medici ereditato da Cosimo I, dal quale anche innanzi di salire sul trono fu abbellito di pitture, di statue e di scherzi di acqua, che qui perenne discende dalle sorgenti di Monte Morello da un’epoca molto remota.
    Una tale circostanza ne induce a congetturare che questo luogo derivasse il nome che porta di CASTELLO dal ricettacolo o cisterna (
    castellum) delle acque, che costà sino dai tempi del Romano imperio si raccoglievano, e quindi si distribuivano in acquedotti, cui forse appartenevano quelli che per l’Arcora di Rifredi entravano a Firenze.
    La chiesa di S. Michele a Castello restaurata e consacrata nel 1617, fu riedificata dai fondamenti e resa più vaga per munificenza del Gran Duca Ferdinando III. Vi era una tavola di Leonardo da Vinci (la Madonna che allatta Gesù bambino) ora nella Regia Galleria di Firenze. Il crocifisso di legno all’altar maggiore è opera di Gio; Bologna. L’adorazione de’Magi e Cristo alla colonna sembrano due tele del Cigoli. È del Volterrano l’affresco
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    nella volta della contigua compagnia. S. Michele a Castello era parrocchiale sino dal secolo XIII, poiché trovasi compresa nel catalogo delle chiese della diocesi fiorentina redatto nell’anno 1299, come suffraganea della pieve di S. Stefano in Pane. Anco nella nota dei prigioni fatti da Castruccio nel 1325 alla battaglia dell’Altopascio leggesi il comunello S. Michele a Castello di Val d’Arno, al quale popolo appartenevano 6 militari in quel conflitto presi dall’oste Lucchese.
    S. Michele a Castello conta 1346 abitanti.
Localizzazione
ID: 1153
N. scheda: 13690
Volume: 1
Pagina: 562 - 563
Riferimenti: 38930
Toponimo IGM: Castello - Il Vivaio (a O) - S. Michele a Castello (a E)
Comune: FIRENZE
Provincia: FI
Quadrante IGM: 106-2
Coordinate (long., lat.)
Gauss Boaga: 1679344, 4854294
WGS 1984: 11.23103, 43.82152
UTM (32N): 679408, 4854468
Denominazione: Castello di Quarto
Popolo: S. Michele al Castello
Piviere: S. Stefano in Pane
Comunità: Sesto
Giurisdizione: Sesto
Diocesi: Firenze
Compartimento: Firenze
Stato: Granducato di Toscana
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