REPETTI ON-LINE

Dizionario Geografico Fisico
e Storico della Toscana

cerca... .

(Celsa e) Cetina

 

(La Cetina)

  •   pag. 1 di 2
    CELSA e CETINA in Val d’Elsa. Due belle ville signorili nella stessa parrocchia (S. Maria alla Cetina) da gran tempo annessa alla pieve di Pernina, nella Comunità Giurisdizione e 6 in 7 miglia toscane a levante scirocco di Casole, Diocesi di Colle, già di Volterra, Compartimento di Siena.
    Risiedono entrambe sul dorso della Montagnuola di Siena, Cetina più a ostro, Celsa più a levante; questa circa 8, quella 9 miglia a ponente di Siena.
    La villa
    di Celsa fu fabbricata col disegno del Peruzzi dall’estinta casata Celsi, adesso della nobil prosapia Vecchi di Siena. Fu in origine un fortilizio edificato e nobilitato nelle prime decadi del secolo XVI da Mino Celsi autore di varie opere a sostegno della Riforma di Lutero che egli abbracciò.
    La villa di Celsa restò devastata dall’esercito Austro-Ispano nel dì 18 maggio 1554. Gode di una bella e spaziosa veduta dei contorni di Siena e di Val di Rosia.
    Nell’altra villa di
    Cetina, volgarmente chiamata Cetinale, il cardinale Flavio Ghigi, alla cui illustre stirpe tuttora appartiene, fece concorrere a gran gara arte e natura per rendere questa villa magnifica, e in ogni rapporto deliziosa.
    È situata presso un’estesissima selva detta la
    Tebaide, attraversata da viali, lungo i quali sono cappelle e animali scolpiti nella viva pietra da Bartolommeo Mazzuoli, con un romitorio sulla sommità del colle. Da quel vertice si scende al gran prato dove è la villa, mediante una gradinata lunga quasi mezzo miglio tutta quanta scavata sul masso marmoreo della Montagnuola.
    Il palazzo posto in mezzo al gran prato, fu fatto sul disegno del celebre Carlo Fontana. Rappresenta un fortilizio con un recinto di mura, ricco nell’atrio di statue antiche, di ritratti in marmo varj personaggi della famiglia Ghigi con un bassorilievo del prenominato Mazzuoli rappresentante il cardinale Flavio che
  •   pag. 2 di 2
    accoglie nella villa del Cetinale il Gran Duca Cosimo III, il quale vi alloggiò nel 1691. Fu visitata in tempi meno antichi dalla principessa Violante di Baviera, e più modernamente dal Gran Duca FERDINANDO III di gloriosa ricordanza, e dall’Augusto Regnante LEOPOLDO II.
Localizzazione
ID: 1397
N. scheda: 15011
Volume: 1
Pagina: 648 - 649
Riferimenti: 15010
Toponimo IGM: La Cetina
Comune: SOVICILLE
Provincia: SI
Quadrante IGM: 120-4
Coordinate (long., lat.)
Gauss Boaga: 1676487, 4797656
WGS 1984: 11.17709, 43.3126
UTM (32N): 676551, 4797830
Denominazione: (Celsa e) Cetina
Popolo: (S. Maria a Cetina annesso a) S. Giovanni Battista a Pernina
Piviere: S. Giovanni Battista a Pernina
Comunità: Casole
Giurisdizione: Casole
Diocesi: (Volterra) Colle
Compartimento: Siena
Stato: Granducato di Toscana
  trova nel testo
 
  scarica scheda
  aggiungi note