REPETTI ON-LINE

Dizionario Geografico Fisico
e Storico della Toscana

cerca... .

Certosa presso Firenze

 

(Certosa)

  •   pag. 1 di 2
    CERTOSA presso Firenze. Grandioso fabbricato che ha l'aspetto di un popolato castello con fortilizio anziché di un monastero. Siede sulla vetta di una pittoresca collina, chiamata Monte Acuto, non più che 200 braccia sopra il livello del mare, a contatto della strada Regia Romana, fra le fiumane dell'Ema e della Greve, che costà sotto Montacuto in un solo alveo si riuniscono con chiesa dedicata a S. Lorenzo, nella parrocchia di Pozzolatico, Comunità Giurisdizione e un mezzo miglio toscano a ostro-libeccio dal Galluzzo, Diocesi e Compartimento di Firenze, che è miglia toscane 2 e 1/2 a settentrione.
    Quest'insigne monumento di pietà e di magnificenza fu opera del gran siniscalco della regina Giovanna di Napoli Niccolò Acciajoli, che lo fece innalzare dai fondamenti nel 1341 col disegno dell'Orgagna, aggiungendo a contatto del monastero una grandiosa fabbrica quadrata coronata da merli per destinarla a un convitto di 50 giovani, da dover essere ammaestrati nelle arti liberali.
    Al qual uopo lo stesso fondatore ordinò, che si formasse costà un'opportuna biblioteca delle molte e rare opere da esso con gran cura e spesa raccolte. E sebbene la morte dell'Acciajoli lasciasse senza effetto l'istituzione del liceo, comecché i preziosi Mss. della libreria a poco a poco andassero dispersi, fu nonostante costà, dove le belle arti trovarono sempre mai accoglienza a segno che convertirono la Certosa fiorentina in una galleria di pitture.
    Imperocché, a cominciare dal capo scala del primo ingresso, tu trovi un buon'affresco di Jacopo d'Empoli e nella vicina cappella della foresteria una sacra famiglia di Andrea del Sarto.
    Se si entra nel maggior tempio della clausura, dovunque si rivolga l'occhio, si ammirano pitture e lavori d'arte di rinomati maestri, quantunque all'epoca delle soppressioni fossero tolte, ne alla ripristinazione dei Certosini siano più ritornate costà varie delle migliori di esse.
    Erano fra quest'ultime le
  •   pag. 2 di 2
    statuette di bronzo che contornavano il bel ciborio dell'altare maggiore, state gettate da Giov. Bologna, e le tre bellissime tavole di fr. Giovanni Angelico nella cappella del cardinale Acciajoli.
    Gli affreschi rappresentanti le storie di S. Brunone sulle pareti del cappellone e quelli della contigua cappella delle reliquie sono di (
    ERRATA: Bernardino Pozzetti) Bernardino Poccetti.
    Il quadro di S. Gio. Battista nel deserto sull'altare della cappella di questo nome è opera pregevolissima del cav. Pietro Benvenuti, onore della scuola fiorentina.
    Nella sotterranea cappella de'depositi esistono altri affreschi condotti dal Pozzetti, e quattro depositi degli Acciajoli scolpiti a bassorilievo da Donatello. Quello del gran siniscalco è di mano dell'Orcagna. Fra i molti capi lavori che prima della soppressione adornavano la sala del Capitolo non furono riposti costà altro che la tavola della crocifissione dell'Albertinelli e la statua giacente del vescovo certosino Buonafede, abate commendatario della Badia Tedalda, scolpita da Francesco di Giuliano da S. Gallo. La maggior parte degli altri quadri vennero trasportati nella Regia Accademia delle Belle Arti insieme con molti busti di terra vetriata della Robbia che adornavano prima il gran chiostro di questa Certosa.
    Aggiungansi i bei vetri dipinti delle finestre della stanza contigua al tempio, rappresentanti alcuni fatti di S. Brunone eseguiti dai padri Gesuati sui disegni fatti dall'Udine.
    Finalmente a questa Certosa recò nuovo splendore allo spirare del secolo XVIII il soggiorno del pontefice Pio VI, grande nel trono e nell'infortunio.
    Soppresso il regime francese, fu questo monastero dal Gran Duca Ferdinando III nel 1814 fatto riconsegnare ai Padri Certosini, i quali conducono dentro questo beato recinto vita solitaria e contemplativa.
Localizzazione
ID: 1469
N. scheda: 15700
Volume: 1
Pagina: 672
Riferimenti:
Toponimo IGM: Certosa
Comune: FIRENZE
Provincia: FI
Quadrante IGM: 106-2
Coordinate (long., lat.)
Gauss Boaga: 1678955, 4844492
WGS 1984: 11.22292, 43.73343
UTM (32N): 679018, 4844667
Denominazione: Certosa presso Firenze
Popolo: Pozzolatico
Piviere:
Comunità: Galluzzo
Giurisdizione: Galluzzo
Diocesi: Firenze
Compartimento: Firenze
Stato: Granducato di Toscana
  trova nel testo
 
  scarica scheda
  aggiungi note