Repetti on-line

pag. 1 di 2
GRANIA, o GRANCIA DI CRETA, nella Valle dell'Arbia. – Casale con chiesa plebana (S. Martino), cui fu annesso il popolo di S. Angelo a Ponzano, nella Comunità Giurisdizione e 6 miglia toscane circa a ponente-maestrale di Asciano, Diocesi e Compartimento di Siena. Risiede in una piaggia cretosa fra il fosso Grania che la bagna a ponente-maestrale ed il torrente Arbiola che gli passa dal lato di levante, entrambi confluenti del fiume Arbia, il quale corre poco lungi dal Casale di Grania verso libeccio.
Fra le membrane della badia Amiatina una dell'aprile 1038 fu scritta in S. Martino dicto Grania. È un contratto, col quale Guido figlio di altro Guido, e Ildebrando figlio di Ranieri dei signori di Sarteano promettono ad Alpichiso abate del monastero di S. Salvatore del Monte Amiata di non molestarlo nei beni che il suo monastero possedeva nel contado di Chiusi, ricevendo eglino per tale promessa soldi 100 dall'abate predetto. La pieve di S. Martino in Grania e il castello omonimo si trovano rammentati nella bolla del Pontefice Clemente III, spedita li 20 aprile 1198 a Buono vescovo di Siena, all' occasione in cui furono confermati alla cattedra senese gli antichi diritti che essa aveta sulla pieve di S. Martino in Grania, e nello steso castello.
Anche la badia di S. Eugenio presso Siena, chiamata il Monistero aveva delle possessioni in Grania, in Vescona, in Melanino ed in altri luoghi della Val d’Arbia, rammentate nelle bolle pontificie di Alessandro III (anno 1176) e d'Innocenzo III (anno 1207).
Il comunello di Grania e quello di S. Martino in Grania furono riuniti sotto una sola amministrazione economica alla comunità di Asciano con regolamento speciale dei 9 dicembre 1777. – Vedere ASCIANO Comunità.
Nella chiesa di S. Martino in Grania
pag. 2 di 2
esiste un bel quadro del cav. Francesco Vanni, descritto a lungo dal Pad. Guglielmo della Valle nelle sue Lettere Senesi. (Tom. II.)
Francesco Alberti denominato il Poetonto, verso la metà del secolo XVI, fu pievano di questa chiesa di Grania.
Non deve confondersi il Grania o Grancia di Creta con il castello delle Grance dello spedale di Siena, mentre questo corrisponde al castello di Montisi, cui spetta un fatto d'armi ivi accaduto nel 1554, quando quei villani con straordinario ardimento ne sostennero la difesa contro l'impeto delle armi Austro-Ispano-Medicee, sacrificandosi la maggior parte per la difesa della patria. (AMMIRAT. Istor. fior. lib. 34).
La parrocchia di S. Martino in Grania nel 1833 contava 159 abitanti.

GRANIA nella Valle dell’Ombrone sanese. – In fine si aggiunga. – Nel 1845 la parrocchia di Grania aveva 143 Abitanti nella Comunità principale di Asciano, ed una frazione di 73 persone spettava alla Comunità di Monteroni. – TOTALE Abitanti 216.

REPETTI ON-LINE

Dizionario Geografico Fisico
e Storico della Toscana

Grania, Grancia di Creta

(S. Martino in Grania)

REPETTI ON-LINE

Dizionario Geografico Fisicoe Storico della Toscana

Grania, Grancia di Creta

(S. Martino in Grania)

Dizionario Geografico Fisico
e Storico della Toscana