-
pag. 1 di 4
GRIGNANO o GREGNANO presso MONTE RINALDI nella Val di Pesa. – Giova qui avvertire che due castelletti omonimi esistono in due valli e giurisdizioni diverse, uno diruto, l’altro convertito in una magnifica casa di campagna; cioe, Grignano in Val di Pesa, di cui si parla nel presente articolo Grignano in Val di Sieve, del quale si farà menzione qui appresso; tutti due non molto distanti da un castellare che porta il nome di Monte Rinaldi.
Il castello di Grignano in Val di Pesa diede il tilolo alla chiesa parrocchiale di S. Lorenzo a Grignano di sopra tuttora esistente, e a quella di S. Giorgio a Grignano, ossia Grignano di sotto, attualmente detta S. Giorgio alla Piazza, entrambe nel piviere di S. Leolino a Panzano, giurisdizione ecclesiaslica di Fiesole, civile é politica di Firenze, stantechè spettano alla Comunità della Castellina del Chianti, Giurisdizione di Radda, Diocesi di Fiesole, Compartimento di Firenze.
Tale promiscuità di due giurisdizioni coadiuvano, per avventura a far distinguere il castello si Grignano di Val di Pesa, spettante alla giurisdizione di due diverse città, dal Grignano di Val di Sieve, che appartenne costantemente alla diocesi e giurisdizione civile di Firenze.
Il diruto castello di Grignano esisteva sopra un risalto di collina alla sinistra del fiume Pesa, di fronte a quello della pieve di S. Leolino a Panzano che trovasi sulla ripa destra del fiume medesimo.
Le notizie istoriche di questo Grignano, che rimontano al principio del secolo XI, possono cercarsi fra le membrane inedite della badia di Passignano, e in quelle del monastero di S. Pietro a Luco edite dal Lami e dagli innalisti camaldolensi.
La più vetusta memoria superstite, in cui si rammenta questo luogo, è un istrumento appartenuto alla badia di Passignano, che -
pag. 2 di 4
porta la sata dell'anno 1022 di febbrajo, rogato in Grignano giudiciaria florentinn, nel quale si tratta di una vigna concessa a livello posta in Grignano. Specificano meglio l'ubicazione di questo luogo due altre membrane della stessa provenienza, una delle quali dell'agosto 1025 relativa alla vendita di terre poste in Grignano lungo il fiume Pesa, e l'altra dei 31 ottobre 1035; mentre in un istrumento del maggio 1035 fatto in Grignano si fà menzione del Gregnano di sopra, e del Gregnano di sotto nel piviere di S. Leolino a Flacciano (ora a Panzano). Della Torricella poi di Grignano, detta altualmente la Torraccia, vien fatta speciale menzione in due carte del marzo 1046 e 1048, e in una terza del dicembre 1050, tutte provenienti dalla stessa badia di Passignano.
Anche un istrumento fatto in Grignano nel marzo 1086, e appartenuto alla badia di Coltibuono, tratta della vendita di un pezzo di terra posto in luogo detto Corte vecchia, col quale i venditori si riservano la porzione di giuspadronato ad essi spettante dell'oratorio di S. Giorgio a Grignano, piviere di S. Leonino a Flacciano. – ARCH. DIPL. FIOR. Carte delle Badie di Passignano e Coltibuono).
All’articolo CHIANTI (S. MARIA NOVELLA IN) fu riportato un documento dell'anno 1043, dal quale si rileva che a quell' età era signore del poggio e del castello di Grignano un conte Landolfo figlio del conte Gotizio, ossia Gotifredo, il quale assegnò a titolo di morgincap alla sua sposa Aldina la quarta parte dei suoi beni, accettuato il monte, poggio e castello di Grignano con tutte le abitazioni o altri edifizj. Lo stesso Landolfo nel 1082 risiedeva in Monte Rinaldi, quando insieme con la sua moglie Aldina donarono alla loro figlia Zialbulina -
pag. 3 di 4
sposa di Teuderigo del fu Ugo i loro castelli di Monte Rinaldi e di Grignano, situati nei pivieri di S. Maria Novella e di S. Leoloino a Flacciano. – Tre anni dopo (febbrajo 1085) un altro conte del Mugello e del Chianti, fratello del prenominato Landolfo, cioè il C. Gotizio del fu Gotizio e la contessa Cunizza sua moglie rinunziarono a Tagido del fu Pagano per il prezzo di lire 200, tutte le corti, castelli e case che possedevano nei contadi fiorentino, fiesolano, e aretino, compresi i giuspadronati delle chiese: fra i quali luoghi sono ivi specificati il castello il castello e villa di Monte Rinaldi con la sua chiesa sotto il titolo di S. Martino, il castello e corte di Grignano con la chiesa di S. Lorenzo, ec. Vedere FONTEBUONA e LUCO in Val di Sieve.
Nei secoli posteriori dominarono in Grignano i Bernardini signori eziandio di Monte Rinaldi, dalla cui famiglia prese il nome un poggetto di Grignano, che appallasi tuttora Monte Bernardi. – La contrada di Grignano ha dato il nomignolo a 4 popoli, 1.º S. Lorenzo a Grignano di sopra; 2.º S. Giorgio a Grignano di sotto; 3.º S. Clemente a Grignano, ossia alla Torricella, detta ora alla Torraccia; 4.º S. Andrea a Grignanello. Una sola chiesa conserva il titolo di Grignano; cioè, quella di S. Lorenzo; mentre l’altra di S. Giorgio ha preso il vocabolo di S. Giorgio alla Piazza, a la terza di S. Clemente alla Torraccia (di Grignano) fu ridotta a benefizio di padronato del seminario di Fiesole, mentre il suo popolo fu annesso a quello della pieve di Panzano, siccome lo è anche quello di S. Andrea a Grignanello. -
pag. 4 di 4
Alla parrocchia di S. Lorenzo a Grignano prima del secolo XV era stata aggregata alla cura di S. Maria a Monteripaldi, o Monripaldi, per cui essa conserva il doppio titolo. Il padronato dell’una come dell’altra passò nella famiglia Carducci, sino a che Bernardo do Teodoro Carducci lo rinunziò e Raffaello di Francesco Buonmattei, dal quale essendo stato con testamento dei 28 aprile 1649 nominato suo erede il nobile Gio. Battista di Lodovico Biffi, pervenne nei marchesi Biffi Tolomei di Firenze, che conservano costantemente la collazione della medesima chiesa di Grignano.
Gli storici fiorentini rammentano questo Grignano all'anno 1452 all'occasione che l'esercito napoletano condotto da Ferdinando figlio del re Alfonso all'assedio della Castellina del Chianti andava scorrendo, rubando e bruciando i paesi intorno, fra i quali Pietrafitta, Grignano e 1a fortezza delle Stinche; e fu in contemplazione dei danni sofferti, che la Rep. fior. con sua riformagione esentò quei popoli per 10 anni delle pubbliche gravezze. – (ARCH. DELLE RIFORMAGIONI DI FIRENZE).
La parrocchia di S. Maria e S. Lorenzo a Grignano nel 1833 aveva 174 abitanti.
Grignano, Gregnano presso Monte Rinaldi
(Grignano)
ID: 2267
N. scheda: 25840
Volume: 2
Pagina: 515 - 516
Riferimenti: 25860, 27680, 39760, 25841, 25842
N. scheda: 25840
Volume: 2
Pagina: 515 - 516
Riferimenti: 25860, 27680, 39760, 25841, 25842
Toponimo IGM: Grignano
Comune: CASTELLINA IN CHIANTI
Provincia: SI
Quadrante IGM: 113-1
Coordinate (long., lat.)
Comune: CASTELLINA IN CHIANTI
Provincia: SI
Quadrante IGM: 113-1
Coordinate (long., lat.)
Gauss Boaga: 1685274, 4820863
WGS 1984: 11.29323, 43.51929
UTM (32N): 685338, 4821038
WGS 1984: 11.29323, 43.51929
UTM (32N): 685338, 4821038
Denominazione: Grignano, Gregnano presso Monte Rinaldi
Popolo: S. Lorenzo a Grignano di sopra (con annesso S. Maria a Monteripaldi)
Piviere: S. Leolino a Panzano
Comunità: Castellina in Chianti
Giurisdizione: Radda
Diocesi: Fiesole
Compartimento: Firenze
Stato: Granducato di Toscana
Popolo: S. Lorenzo a Grignano di sopra (con annesso S. Maria a Monteripaldi)
Piviere: S. Leolino a Panzano
Comunità: Castellina in Chianti
Giurisdizione: Radda
Diocesi: Fiesole
Compartimento: Firenze
Stato: Granducato di Toscana