REPETTI ON-LINE

Dizionario Geografico Fisico
e Storico della Toscana

cerca... .

Lappeggi, Appeggi, Lappeggio

 

(Lappeggi)

  •   pag. 1 di 4
    LAPPEGGI, APPEGGI o LAPPEGGIO nella vallecola dell’Ema. – Contrada sparsa di bei palazzi di campagna, fra i quali una villa magnifica della casa granducale Medicea con cappella (S. Maria Maddalena de’ Pazzi) nel popolo della pieve di S. Maria all’Antella, Comunità Giurisdizione e 3 miglia toscane a ostro del Bagno a Ripoli, Diocesi e Compartimento di Firenze, dalla qual città le ville di Lappeggi sono a un bel circa 5 miglia toscane a scirocco.
    Nei secoli trapassati portava singolarmente il titolo di
    Lappeggi una casa torrita e rinchiusa da muri esistente tuttora sull’ingresso dell’alto piano di Lappeggi nella strada che guida a Mondeggi; comecchè sotto nome di Lappeggi o Lappeggio s’intende una estensione di territorio fra il torrente Grassina e l’Ema nella parte meridionale del popolo dell’Antella, contrada celebrata dal Redi nel Bacco in Toscana, allochè cantava:

    Ma se chieggio
    Di Lappeggio
    La bevanda porporina,
    Si dia fondo alla cantina
    .

    La casa torrita di Lappeggi testè nominata, nel secolo XIV apparteneva alla badìa di Montescalari, il cui abate l’allivellò insieme con un podere ed altre terre annesse. Riferisce a una tlae enfiteusi fra gli altri un istrumento del I° aprile 1337 rogato nel popolo della chiesa plebana di S. Maria dell’Antella
    loco dicto Lapegio, col quale Guiduccio del fu Gherardo del fu Buonagiunta de’Bardi di Firenze prestava mallevadoria per l’acquisto di un podere fatto dal Monastero di S. Cassiano a Monte Scalari, obbligandosi a rilevare quei monaci da ogni caso di condanna, bando, confisca, o prestanza, lira dell’estimo, gabelle imposte e da imporsi dal Comune di Firenze, come pure da ogni possibile sentenza d’inquisizione per conto di eresia ec.
    Appella anche più specialmente alla
    Casa torrita di Lappeggi un atto pubblico dei 24
  •    pag. 2 di 4
    gennajo 1340. – Trattavasi di rivendicare al Monastero di Monte Scalari un grosso podere posto in Val di Rubiana contro gli eredi di Cione del fu Uberto del popolo di S. Andrea a Linari, piviere di S. Miniato a Rubiana, con molte altre terre e case, tra le quali il palazzo con la torre di Lappeggi, ivi designati così: quandam domum altam sive turrim cum quadam alia domo positam juxta eam citatam turrim in populo plebis Antillae, loco dicto Lappeggi. (ARCH. DIPL. FIOR. Carte della badia di Monte Scalari).
    La Torre stessa di Lappeggi con la casa annessa e il vasto podere contiguo nel 1750 dal Monastero di Monte Scalari furono allivellati al Cardinale de’Bardi, da cui pervennero nei suoi nipoti ed eredi. Estinta la sua linea nel conte Girolamo Bardi, fu rinnovato il livello fra l’attuale possessore sig. Rimediotti e l’Opera esterna di S. Maria del Fiore, subentrata nelle ragioni della soppressa Badìa di Monte Scalari per elargità sovrana.
    Ma i possessi più estesi, le case di campagna le più grandiose, i lunghi e larghi viali, i molti giardini, le fonti artificiali, per cui è salita in maggior nome la contrada di Lappeggio, furono in gran parte acquistati dalla casa dei Medici, che a
    Lappeggio ed alla villa di Mondeggi ebbe parco, poderi e palagi sino dall’epoca di (ERRATA: Leone X) Leone XI. – Vedere MONDEGGI.
    La villa reale però di Lappeggio con tutti i vasti annessi, giardini, ragnaje, passeggi, vasche e fontane copiosissime di acque condotte dal poggio a grecale per il cammino di quasi due miglia in varie direzioni ai possessi Medicei, sono quasi tutti opera del cardinale Francesco Maria fratello di Cosimo III. Per volontà del quale sorsero in pochi anni sul pianeggiante dorso delle colline di
  •    pag. 3 di 4
    Lappeggio stradoni fiancheggiati da una doppia linea di cipressi con statue sui quadrivii, sui trivii e ad ogni capo strada. Fu quel porporato che fece convertire incolte selve in ameni giardini, case coloniche in campestri palazzi, malagevoli viottoli in ampie strade carrozzabili. Ma per sapere quanto operò a Lappeggio il cardinal Francesco Maria niuno il disse, nè il poteva forse dir meglio del piacevole poeta Fagiuoli, del quale ne gioverà qui ripetere il veridico ragguaglio inviato alla principessa Anna Elettrice Palatina, nipote del cardinale prenominato, con le seguenti terzine.

    Bisogna ire a Lappeggio, e veder là,
    Addove pare che per via d’incanti
    Faccia quanto mai vuole e quanto sà.
    Dove non era goccia d’acqua, tanti
    In breve vivi fonti ei volle avere
    Che si trovano adesso in tutti i canti;
    Le vasche, le conserve, le peschiere,
    I boschetti, le grotte e le verzure
    Si fanno dal vedere al non vedere.
    N’un tratto saltan su statue e pitture,
    Gallerie, gabinetti, terrazzini,
    Lontananze, vedute e diritture.
    Come funghi fa nascere i giardini,
    Cangia i tugurj in nobili stanzoni,
    In palazzi le case ai contadini.
    I boschi in amenissimi stradoni;
    Ne’viali ove appena entrava un solo,
    Oggi due mute insiem vanno a gironi.
    Ogni cosa lassù fassi in un volo;
    Vi è tutto fuorchè il tempo; o questo mai
    Non v’è, nè se ne dà pur un saggiolo.
    Questo signore a quel che io osservai
    S’adatterìa al divin: che le parole
    Dixit et facta sunt piacciongli assai.
    Però si prova a fare ciò ch’ei vuole:
    Prenderìa un po’ d’onnipotenza in presto
    Ma tal servizio a niun far mai si suole.
    (G. B. FAGIUOLI,
    Rime piacevoli,
  •   pag. 4 di 4
    Parte I. cap. 5.)

    Ma sul declinare del secolo XVIII la R. Villa di Lappeggio con tutti i suoi annessi fu data in affitto, e quindi venduta. Dopo di che gli olmi e cipressi lungo i viali per il giro di circa quattro miglia vennero atterrati, e lo stesso palazzo disfatto più che per metà, e poi riedificato dall’attual possessore Cap. Cambiagi.

    LAPPEGGI. – Si aggiunga. – Fu nel 1640 che il Granduca Ferdinando II donò la villa e annessi di Lappeggi al di lui fratello Principe
    Mattias de’Medici.
Localizzazione
ID: 2369
N. scheda: 27270
Volume: 2; 6S
Pagina: 641 - 643; 120
Riferimenti:
Toponimo IGM: Lappeggi
Comune: BAGNO A RIPOLI
Provincia: FI
Quadrante IGM: 106-2
Coordinate (long., lat.)
Gauss Boaga: 1685713, 4842728
WGS 1984: 11.30616, 43.71589
UTM (32N): 685776, 4842902
Denominazione: Lappeggi, Appeggi, Lappeggio
Popolo: (S. Maria Maddalena de'Pazzi) S. Maria Assunta dell'Antella
Piviere: S. Maria Assunta dell'Antella
Comunità: Bagno a Ripoli
Giurisdizione: Bagno a Ripoli
Diocesi: Firenze
Compartimento: Firenze
Stato: Granducato di Toscana
  trova nel testo
 
  scarica scheda
  aggiungi note