REPETTI ON-LINE

Dizionario Geografico Fisico
e Storico della Toscana

cerca... .

Lucemburgo, Luccimburgo, Luxemburgo

 

(Lucemburgo)

  •   pag. 1 di 2
    LUCEMBURGO, LUCCIMBURGO, e LUXEMBURGO nella Valle transappennina della Foglia. – Casale con parrocchia (S. Maria) filiale della chiesa arcipretura di Sestino, da cui dista circa 3 miglia toscane a libeccio, ed alla quale Comunità e Giurisdizione il suo popolo appartiene, nella Diocesi di San Sepolcro, già di Monte-Feltro, Compartimento di arezzo.
    Risiede sopra un aspro monte, fra le scaturigini del fiume Foglia, ossia dell’antico Isauro, nella provincia dell’Alpe Appennina descritta da Paolo Diacono, e da noi all’articolo BADIA TEDALDA stata debolmente delineata.
    Questa località probabilmente fece parte del territorio, che Ottone I nell’anno 967 donò ad un suo fedele con la
    Massa Verona, il monte dell’Alvernia, il castello di Chiusi e le foreste del Trivio e di Caprile nell’Alpe fra il Tevere e la Foglia. In seguito vi acquistarono ragione per diritto di eredità o per effetto di conquista i signori della Val di Verona; consorti dei conti di Montedoglio da Pietramala, dai quali molte bicocche dello stesso Appennino vennero o per diritto o a rovescio in potere di Uguccione della Faggiuola e quindi di Neri suo figlio.
    Infatti nel trattato concluso a Sarzana nel 1353 fra la repubblica di Firenze e Giovanni Visconti arcivescovo di Milano, fra gli aderenti di quest’ultimo fu compreso anche Neri di Uguccione della Faggiuola, conservando a lui tutti i castelletti e ville che possedeva il di lui padre per privilegio di Lodovico il Bavaro. I quali castelletti si riscontrano per la maggior parte situati nella provincia dell’
    Alpe Appennina, cioè, fra le valli superiori del Savio, della Foglia, del Metauro, della Marecchia e del Tevere, in mezzo a cui esiste ancora il prenominato casale, o dir si voglia castello di Lucemburgo.
    Mancato Neri della Faggiuola, il castello di Lucemburgo fu dalla Repubblica fiorentina confermato ai Tarlati di
  •   pag. 2 di 2
    Montedoglio per atto di accomandigia dell’agosto 1385. Senonchè cotesti irrequieti magnati, essendosi di nuovo gettati nel partito dei Viscionti, quando mossero nel 1440 altra guerra alla Repubblica fiorentina, questa di buon diritto s’impossessò di tutti i dominii baronali dei conti di Montedoglio, ad esclusione de’possessi e proprietà allodiali. Le quali cose a titolo ereditario verso il 1500 passarono nella casa Schianteschi di Sansepolcro insieme con le tenute di Monte Rotondo, di Gorgo Scura e di S. Sofia di Marecchia. – Vedere SOFIA (S.) di MARECCHIA e MONTE ROTONDO di SESTINO.
    In quanto all’origine e derivazione del nome dato al Castello di
    Lucemburgo, si potrebbe credere che essa non fosse più antica del 1310, quando cioè i nobili di contado, e specialmente i Pietramalesi ponevano ogni speranza nella venuta in Italia dell’Imperatore Arrigo VII di Luxemburgo; in guisa che Saccon Tarlati diede il nome di Luxemburgo a un figlio suo, nato probabilmente nel tempo che Arrigo VII era sceso in Italia.
    Infatti i figli di questo
    Luxemburgo de’Tarlati erano signori del castelletto di Montanina nel Casentino, quando cotesti, per atto pubblico del 1385, vollero mettersi sotto l’accomandigia della Repubblica fiorentina insieme con diversi altri consorti della stessa numerosa prosapia.
    La parrocchia di S. Maria a Lucemburgo nel 1833 contava 145 abitanti.
Localizzazione
ID: 2482
N. scheda: 28550
Volume: 2
Pagina: 909 - 910
Riferimenti:
Toponimo IGM: Lucemburgo
Comune: SESTINO
Provincia: AR
Quadrante IGM: 108-2
Coordinate (long., lat.)
Gauss Boaga: 1763349, 4843277
WGS 1984: 12.26886, 43.69734
UTM (32N): 763413, 4843452
Denominazione: Lucemburgo, Luccimburgo, Luxemburgo
Popolo: S. Maria a Lucemburgo
Piviere: S. Pancrazio a Sestino
Comunità: Sestino
Giurisdizione: Sestino
Diocesi: (Nullius di Sestino, Montefeltro) - Sansepolcro
Compartimento: Arezzo
Stato: Granducato di Toscana
  trova nel testo
 
  scarica scheda
  aggiungi note