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Mensano, Menzano

 

(Mensano)

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    MENSANO, o MENZANO (Mentianum) fra l’Elsa e la Cecina. – Castello con sovrastante rocca e antica pieve prepositura (S. Giovanni Battista) nella Comunità Giurisdizione e circa 3 miglia toscane a ostro di Casole, Diocesi di Colle, già di Volterra, Compartimento di Siena.
    Trovasi a metà strada fra Radicondoli e Casole, sulla cima di un poggio, a piè del quale scorre nella direzione da levante a settentrione il torrente
    Senna tributario dell’Elsa, mentre sull’opposto fianco da ostro a ponente lambisce le sue radici il torrente Vetrialla, il quale si vuota in Cecina.
    Dal distretto di Mensano anticamente prendevano il vocabolo tre popolazioni: cioè, quella di S. Maria a
    Menzano, o Mensano, detta anche a Mensanello di Casole per essere compresa nello stesso piviere di S. Giovanni Battista a Mensano, che è l’altra, e la terza di S. Biagio a Menzano, adesso ridotta ad uso di compagnia laicale dentro il castello omonimo.
    Riferisce alla prima chiesa di S. Maria a Menzano un istrumento dell’anno 972, fatto in
    Mentiano prope Eccl. S. Mariae territ. Volaterr., col quale Winizone figlio del fu Ugo vendé al Marchese Ugo di Toscana la sua porzione del castello e del poggio di Papajano con la corte annessa.
    Io non so quale dei due
    Mensani, se il Mensanello di Colle, o piuttosto il Mensano di Casole, fu conceduto in benefizio da Arrigo IV (anno 1186, 28 agosto) per una terza parte a Ildebrando Pannocchieschi vescovo di Volterra; fatto stà che gli uomini di uno di cotesti due castelli nel 1205 giuravano fedeltà non già al vescovo, ma al Comune di Volterra. (ARCH. DIPL. FIOR. Carte di detta Com.)
    In quanto alle notizie storiche di Menzano, oltre la testè
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    citata, vi è da aggiungerne una del 1227, quando gli abitanti del Mensano di Casole, mediante con atto del 15 ottobre prestarono giuramento di fedeltà al Comune di Siena nelle mani di quel potestà messer Inghiramo da Macerata.
    Ma nella primavera del 1260 i Fiorentini e i Lucchesi essendo esciti a oste contro i Sanesi, ed avendo cavalcato verso Casole, combatterono questa terra e l’altra sua vicina di Mensano che presero in pochi giorni a patti di guerra.
    Ottenuta però dai Ghibellini nel settembre successivo la vittoria a Montaperto, i Sanesi tosto riacquistarono l’uno e l’altro paese, facendo innalzare nel punto più eminente del poggio di Mensano una rocca, coll’obbligare per atto pubblico del 14 febbrajo 1266 la popolazione sottoposta a rinunziare ai diritti che le si competevano sul terreno occupato col cassero
    nuovamente edificato dal Comune di Siena.
    Finalmente nell’anno 1277 gli uomini di Mensano ottennero dalla Signoria di Siena e dal loro potestà il privilegio di cittadini sanesi. (ARCH. DIPL. SEN.
    Kaleffo vecchio. – MALEVOLTI, Storia di Siena).
    Nel 1310 risiedeva in Mensano un vicario senese, la di cui giurisdizione abbracciava un’estesa contrada, a partire cioè dalle estreme pendici meridionali della Montagnuola di Siena fino alla Badia a Isola. –(
    Vedere Statuti Senesi del 1310 nell’ARCH. DELLE RIFORMAGIONI DI SIENA.)
    Gli uomini della comunità di Mensano si sottoposero alla corona medicea per atto pubblico del 25 novembre 1554.
    Nello statuto di Mensano del 1502, esistente alle Riformagioni di Siena, trovansi riportate fra le altre cose le incumbenze dell’operajo della chiesa plebana di Mensano.
    La fabbrica di questo tempio antichissimo è divisa in tre navate con colonne di gran mole, e tutte di pietra di un solo masso, il di cui fusto è più grosso in alto che dappiedi, aventi sopra di sé capitelli rozzamente scolpiti con sfingi, rabeschi
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    e figure spaventevoli che sorreggono archi a tutto sesto.
    Cotesta chiesa battesimale nel 1356 contava le seguenti filiali; 1. S. Biagio di
    Menzano, (attualmente semplice oratorio); 2. S. Andrea di Sermena (distrutta); 3. S. Tommaso di Querceto (parrocchia esistente). – Vedere CASOLE Comunità.
    La pieve di S. Giovanni Battista a Menzano, nel 1833 contava 511 abitanti, dei quali 22 entravano nella comunità di Radicondoli, e 489 in quella di Casole.

    MENSANO, o MENZANO in Val d'Elsa. – Si aggiunga. – Nel 1845 la parrocchia di Mensano aveva 484 Abitanti nella Comunità principale di Casole, e mandava una frazione di 17 individui in quella di Radicondoli. – TOTALE
    Abitanti 501.
Localizzazione
ID: 2685
N. scheda: 30900
Volume: 3; 6S
Pagina: 191 - 192; 146
Riferimenti: 43420
Toponimo IGM: Mensano
Comune: CASOLE D'ELSA
Provincia: SI
Quadrante IGM: 120-4
Coordinate (long., lat.)
Gauss Boaga: 1666713, 4796272
WGS 1984: 11.05622, 43.30238
UTM (32N): 666777, 4796447
Denominazione: Mensano, Menzano
Popolo: S. Giovanni Battista a Mensano
Piviere: S. Giovanni Battista a Mensano
Comunità: Casole d'Elsa
Giurisdizione: Casole d'Elsa
Diocesi: (Volterra) Colle
Compartimento: Siena
Stato: Granducato di Toscana
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