REPETTI ON-LINE

Dizionario Geografico Fisico
e Storico della Toscana

cerca... .

Bagni di Montalceto - Acque minerali

 

(Villa Montalceto)

  •   pag. 1 di 2
    BAGNI DI MONTALCETO sul monte omonimo in Val d’Ombrone senese un miglio discosti dalla strada Regia Laurentana che da Siena per Asciano varca per Montalceto in Val di Chiana, Comunità Giurisdizione e 4 miglia toscane a levante-scirocco di Asciano, 19 miglia toscane circa da Siena. – Queste sorgenti appartengono alla classe delle Acque Acidule termali, di cui sono ricchi i poggi della Valle dell’Ombrone, dell’Orcia e della Merse. Esse scaturiscono apparentemente dalli spacchi di travertino poroso che riposa sul tufo e sulla marna cerulea conchigliare, di che trovasi fatta menzione all’articolo di Asciano Comunità.
    La parte superiore del poggio di Montalceto, dai cui fianchi emergono le acque termali, è contornato da scogliere di calcareo magnesiaco e variegato con banchi di breccie silicee, filoni di petroselce e rupi di una calcarea divenuta cellulosa mercè de’vuoti che vi lasciarono i gas sviluppati di là.
    L’uso di quest’acque è conosciuto sino dal principio del secolo XIV, siccome apparisce da una relazione statistica ordinata dalla Repubblica senese nel 1333 a Simone di Jacopo Tondi, e pubblicata nelle storie di quella Repubblica da Giugurta Tommasi. Crebbero in credito nel secolo XVIII, dopo che le Terme di Montalceto furono descritte dal naturalista Baldassarri, nel 1779, e quindi dal Battini, che pubblicò un’analisi di quelle acque. La quale fu rettificata più tardi dal professor Giorgio Santi cui devesi una relazione inserita nel suo terzo viaggio per le Provincie senesi.
    Pertanto i Bagni di Monte Alceto saliti in grido per la loro efficacia, segnatamente nei dolori artritici, vennero risarciti e ampliate le fabbriche dell’attuale proprietario, che nulla trascurò per i bisogni, ed un miglior servizio de’concorrenti nell’estiva stagione. – Consistono in diverse polle per doccia ed immersione, mentre altre sono destinate per bevanda. Queste ultime non differiscono dalle prime, se non che per una maggior quantità
  •   pag. 2 di 2
    di acido carbonico. Esse hanno un sapore più acidulo delle altre, e riescono generalmente grate al gusto; sono limpidissime e inodorose; hanno un calore di 26 a 27gradi di Réaumur; Depositano un’incrostazione calcareo-porosa della qualità di quel travertino, di cui le stesse acque per una lunga serie di secoli hanno ricoperto le pendici inferiori del monte dove hanno la sede.
    Le acque di Montalceto sono state recentemente poste ad esame analitico dal ch. Prof. Ant. Targioni Tozzetti, il quale ha trovato che ogni 100 libbre delle medesime contengono le sostanze seguenti:

    Gas acido carbonico,
    Poll. Cub. 867,9
    Carbonato di calce,
    grani 770,6
    Carbonato di magnesia,
    grani 133,3
    Idroclorato di soda,
    grani 323,9
    Idroclorato di magnesia,
    grani 120,0
    Solfato di soda,
    grani 56,8
    Solfato di magnesia,
    grani 531,7
    Silice,
    grani 20,0
    Materia estrattiva, 20,0
    Totale
    grani, 1976,3

Localizzazione
ID: 362
N. scheda: 4660
Volume: 1
Pagina: 207 - 208, 217 - 219
Riferimenti: 4850, 32190
Toponimo IGM: Villa Montalceto
Comune: ASCIANO
Provincia: SI
Quadrante IGM: 121-4
Coordinate (long., lat.)
Gauss Boaga: 1712588, 4788434
WGS 1984: 11.61828, 43.22031
UTM (32N): 712652, 4788608
Denominazione: Bagni di Montalceto - Acque minerali
Popolo:
Piviere:
Comunità: Asciano
Giurisdizione: Asciano
Diocesi: Arezzo
Compartimento: Siena
Stato: Granducato di Toscana
  trova nel testo
 
  scarica scheda
  aggiungi note