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Dizionario Geografico Fisico
e Storico della Toscana

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Soci

 

(Soci)

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    SOCI nel Val d'Arno casentinese. – Villaggio circondato di mura torrite con chiesa prioria (S. Niccolò) filiale della pieve di Partina, nella Comunità Giurisdizione e circa tre miglia toscane a settentrione di Bibbiena, Diocesi e Compartimento di Arezzo.
    Risiede in pianura lungo la strada che da Bibbiena conduce a Camaldoli, poco lungi dalla ripa destra del torrente
    Archiano, le di cui acque per via di gora entrano nel Castello di Soci per mettere in moto diversi lanificj. Soci è rammentato in un atto del 3 ottobre 1080 , dato in Subbiano. Esso apparteneva ai conti di Caprese che nel 1098 lo assegnarono in usufrutto agli Eremiti di Camaldoli. Questi dieci anni dopo (1108) acquistarono in compra nel distretto di Soci altri beni consistenti in 34 staiora di terre. Nel gennaio del 1298 il priore ed Eremiti di Camaldoli rinunciarono al Conte Guglielmo figlio del Conte Guido Novello di Modigliana il Castello di Soci con sua corte in cambio dell'arcipretura di S. Maria di Bagno in Romagna e sua giurisdizione.
    Finalmente Soci nel 1351 fu tolto ai Conti Guidi dalla forza armata fiorentina, allorché assediava la Terra di Bibbiena difesa dai loro nimici i Tarlati di Pietramala.
    Il Conte Marco figliuolo del Conte Galeotto fu quello che per istrumento del 26 ottobre 1359 rinuziò per 6000 fiorini di oro alla Repubblica Fiorentina ogni sua ragione sopra il castello di Soci e sulla villa di Farneta, come anco sopra il Castel S. Niccolò con tutto il
    suo distretto.
    In vigore del quale atto la Signoria di Firenze deliberò che d'allora in poi dei paesi
    di Soci e di Farneta si facesse una sola comunità aggregandola al contado fiorentino
    Vedere CASTEL S. NICCOLO’ e FARNETA di Bibbiena.
    Il nominato conte Marco di Galeotto, che ebbe in moglie una figlia della contessa Margherita de'conti
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    Alberti di Vernio e di Benuccio Salimbeni di Siena, nel 1369 fu ucciso proditoriamente in Firenze. – (P. ILDEFONSO, Delizie degli Eruditi Toscani T. VIII.)
    Gli abitanti del Castello di Soci si distinguono per le opere d’industria manifatturiera, relativa specialmente ai lanifìcj di panni ordinarj ivi costruiti e messi in moto dalle acque della gora che staccasi dall’
    Archiano. – Vedere BIBBIENA.
    La parrocchia di S. Niccolo a Soci fu dichiarata prioria con decreto vescovile del 1667; e con altro decreto del 1784 ottenne il fonte battesimale senza unirvi il titolo di pieve. Il popolo di Soci nel 1833 contava 610 abitanti, la maggior parte de' quali è raccolta dentro le sue mura castellane.
Localizzazione
ID: 3935
N. scheda: 48630
Volume: 5
Pagina: 418
Riferimenti: 21090, 30650
Toponimo IGM: Soci
Comune: BIBBIENA
Provincia: AR
Quadrante IGM: 107-2
Coordinate (long., lat.)
Gauss Boaga: 1726603, 4846411
WGS 1984: 11.81476, 43.73765
UTM (32N): 726667, 4846585
Denominazione: Soci
Popolo: S. Niccolò a Soci (con annesso S. Stefano a Faneta)
Piviere: S. Biagio a Partina
Comunità: Bibbiena
Giurisdizione: Bibbiena
Diocesi: Arezzo
Compartimento: Arezzo
Stato: Granducato di Toscana
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