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SPUGNOLE in Val di Sieve. – Casale con castellare e chiesa parrocchia (S. Maria), cui furono annessi i popoli di S. Niccolo e S. Bartolommeo a Spugnole, oltre quella di S. Martino a Borano, mentre la cura di S. Biagio al Carlone fu raccomandala alla chiesa plebana di Vaglia. – La parrocchia di S. Maria a Spugnole è compresa con i suoi annessi nel piviere di S. Giovanni a Petrojo, Comunità e circa due miglia toscane a libeccio di San-Piero a Sieve, Giurisdizione di Scarperia, Diocesi e Compartimento di Firenze.
Risiede in collina alla sinistra del torrente Calza e della strada postale Bolognese.
La memoria più antica del Castello e torre di Spugnole credo si conservi nell' atto di fondazione del Mori, di S. Pier Maggiore di Firenze, del 27 febbrajo 1066, al quale la fondatrice donna Gisla del fu Rodolfo vedova di Azzo di Pagano lasciò molti beni, e fra questi la quarta parte del castello di Spugnole, compresa la torre, corte, o distretto, col giuspadronato delle chiese di S. Maria, di S. Bartolommeo e S. Niccolo a Spugnole.– (ARCH. DIPL. FIOR. Carte delMonastero. suddetto).
Era costì in Spugnole un fortilizio servito sotto la Repubblica Fiorentina di avanposto alla capitale, cosicché nel 1351 per ordine dei Dieci di Balia di guerra il Castello di Spugnole venne munito e afforzato contro le truppe del Visconti di Milano penetrale nel Mugello. – (M. VILLANI, Cronic. Libro II. cap. 16.)
Sono compresi in questo popolo di Spugnole il borgo di Tagliaferro e la villa con la vasta tenuta del Trebbio, già della casa Medici, ed ora de' religiosi dell'Oratorio di Firenze, nota per avervi abitato con la madre il giovinetto
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Cosimo I, finché dal Trebbio corse a Firenze a occupare il trono vacato per morte data al parente di lui Duca Alessandro.
Esiste tuttora, sebbene affatto cadente, in questa medesima cura, l'antica chiesa parrocchiale di S. Niccolo, riunita sino dal secolo XIV a questa di S. Maria a Spugnole. È essa fabbricata secondo l'antica liturgia cristiana, nella parte superiore divisa per i catecumeni e per i penitenti, e avente la confessione nella parte sotterranea.
Nel 1365 le due chiese parrocchiali di S. Maria e S. Niccolo a Spugnole erano state già riunite, siccome lo dichiara un atto del 3 luglio di quell’anno rogato nella borgata di Tagliaferro. – Della chiesa di S. Bartolommeo a Spugnole, rammentata nel documento del febbrajo 1066 di sopra citato, non ne trovo alcun'altra memoria. – (ARCH. DIPL. FIOR Carle del’Osped. di Bonifazio). Dalla chiesa di S. Niccolo fu traslocata nell’attuale di S. Maria a Spugnoli una buona tavola di Nostra Donna dipinta nella prima metà del secolo XIV.
La parrocchia di S. Maria e S. Niccolo a Spugnole nel 1833 contava 330 abitanti

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Spugnole

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