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Dizionario Geografico Fisico
e Storico della Toscana

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Talla - Casentino

 

(Talla)

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    TALLA nel Val d’Arno casentinese. – Villaggio già Castello con chiesa plebana (S. Niccolò) capoluogo di Comunità, nella Giurisdizione di Bibbiena, Diocesi e Compartimento di Arezzo.
    Risiede sopra un poggio omonimo nel monte che propagasi dalla così detta
    Alpe della SS. Trinità, fra il grado 29° 26’4” di longitudine ed il 43° 30’6” di latitudine, 6 miglia toscane a maestrale di Subbiano, circa 13 miglia toscane nella stessa direzione da Arezzo, e intorno a 8 miglia toscane a ostro libeccio di Bibbiena.
    Fu il Castello di Talla per qualche tempo signoria de’conti Ubertini di Chitignano ai quali da alcuni genealogisti venne innestata per via di donne la famiglia Concini per far credere che dal castel di
    Penna degli Ubertini di Talla derivasse Bartolommeo Concini, sebbene nato da un agricoltore nel villaggio di Penna presso Terranuova. – Vedere PENNA nel Val d’Arno superiore.
    Meno dubbia è la patria della nobil famiglia degli Accolti di Arezzo che escì da
    Pontenano castelletto sopra Talla dominato in qualche modo anch’esso dai conti Ubertini, i quali sino dal secolo XII cederono una parte di diritti sopra alcune chiese del piviere di Pontenano alla Badia della SS. Trinità nell’Alpe superiore dentro il perimetro territoriale di questa stessa Comunità.
    Infatti un atto del 2 novembre 1319 riguarda l’immissione in possesso della chiesa di S. Lorenzo a
    Bicciano data dal prete Simone pievano di S. Paolo e Pontenano, come esecutore a ciò costituito dall’abate del Monastero della SS. Trinità nell’Alpe. L’atto fu rogato nella villa di Bicciano di sopra con quelli della cura tuttora esistente di S. Maria a Bicciano di sotto.
    I nobili di Talla della consorteria degli Ubaldini come seguaci dell’arcivescovo Visconti all’occasione della guerra del 1351 furono inclusi nella pace di Sarzana del 1353,
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    finché nel marzo del 1383 Talla, come castello del contado aretino si rese alla Signoria di quella Repubblica dopo che Azzo di Franceschino degli Ubertini ebbe consegnato ai Dieci di Balia di guerra i suoi castelli situati nel contado di Arezzo, e che fu accettato nell’accomandigia della Repubblica.

    MOVIMENTO della Popolazione del CASTELLO di TALLA a cinque epoche diverse, divisa per famiglie.

    ANNO 1551: Impuberi maschi -; femmine -; adulti maschi -, femmine -; coniugati dei due sessi -; ecclesiastici secolari -; numero delle famiglie 34; totale della popolazione 201.
    ANNO 1745: Impuberi maschi 47; femmine 38; adulti maschi 50, femmine 61; coniugati dei due sessi 98; ecclesiastici secolari 3; numero delle famiglie 67; totale della popolazione 297.
    ANNO 1833: Impuberi maschi 80; femmine 72; adulti maschi 82, femmine 78; coniugati dei due sessi 136; ecclesiastici secolari 4; numero delle famiglie 105; totale della popolazione 452.
    ANNO 1840: Impuberi maschi 74; femmine 71; adulti maschi 85, femmine 102; coniugati dei due sessi 158; ecclesiastici secolari 4; numero delle famiglie 107; totale della popolazione 494.
    ANNO 1843: Impuberi maschi 68; femmine 54; adulti maschi 70, femmine 99; coniugati dei due sessi 188; ecclesiastici secolari 4; numero delle famiglie 102; totale della popolazione 478.

    Comunità di Talla. – Il territorio comunitativo di talla occupa 17,620 quadrati 422 dei quali spettano a corsi d’acqua e a strade. Nel 1833 vi si trovavano 2020 individui a proporzione di circa 95 persone per ogni miglio toscano quadrato di suolo imponibile.
    Dirò con i compilatori del Calendario casentinese per l’anno 1839, che questa Comunità si distende per l’Alpe di S. Trinita, per ripidi seni e per gioghi formati da monti che da quella in varie direzioni si diramano.
    Confina con quattro Comunità. Da primo mediante la giogana dell’Alpe di S. Trinita essa fronteggia dirimpetto a ponente libeccio con il
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    territorio della Comunità di Loro, a partire dal giogo del Poggio Cappone sino al termine delle Capannine, dove dal lato di libeccio sottentra il territorio de’Due Comuni distrettuali di Laterina, col quale il territorio di Talla arriva al termine della Volta. Costì infatti voltando faccia da libeccio a scirocco il territorio di Talla trova di fronte quello delle Comunità di Capolona, col quale si accompagna da primo per termini artificiali, a partire dal fosso Doccia, di poi mediante quello della Fonte al Topo entrambi si accompagnano nel borro di Zenna. Ivi cessa la comunità di Capolona e viene a confine l’altra di Castel Focognano, da primo dirimpetto a levante poscia di contro a grecale dove mediante i fossi del Martinelli e del Formenone arrivano sul torrente Salutìo, il quale rimontano per mezzo miglio toscano nella direzione di levante a ponente finché lo attraversano alla confluenza del fosso Bonano, che percorrono, nella direzione di settentrione maestrale passato il quale entrano dal lato di levante nel borro del Corniolo, verso cui si dirigono piegando a grecale, poi a maestrale, finché dopo un buon miglio toscano di salita trovano nell’opposto fianco il torrente Carda. Mediante quest’ultimo le Comunità di Talla e Castel Focognano fronteggiano per un miglio e mezzo; quindi la nostra lascia fuori il torrente Carda per avviarsi di fronte a maestro sul poggio di Pratolino, e di là voltando faccia da maestrale a grecale arriva sull’Alpe di S. Trinita passando davanti ai ruderi di questa Badia per giungere sul giogo del Poggio Cappone dove ritorna a confine il terrirorio della Comunità di Loro.
    Fra le maggiori montuosità contasi quella dell’Alpe di S.
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    Trinita, che si alza quasi braccia 2650 sopra il livello del mare Mediterraneo.
    Il
    Salutìo ed il Talla sono i due maggiori corsi d’acqua che attraversano il terirorio di cotesta Comunità, comecchè la contrada si trovi solcata da numerosi piccoli fossi, fra i quali il Capraja ed il Corda.
    Ad eccezione di un tronco di strada rotabile che per circa un miglio staccasi dalla provinciale a Rassina per entrare nel territorio comunitativo di Talla percorrendo la ripa destra dell’Arno, tutte le altre vie sono mulattiere e pedonali.
    La struttura fisica dei monti del territorio in discorso consiste generalmente in strati di macigno alternati con lo schisto marnoso (
    bisciajo) e più di rado col calcare compatto (alberese). –Vedi CASTEL FOCOGNANO, Comunità.
    I prodotti del suolo si riducono a foreste di querci, a praterie naturali, ed a selve di castagni, per quanto nelle colline inferiori e più meridionali si coltivi con qualche industria la vite, e vi prosperino in copia le piante dei gelsi. La Comunità di Talla è stata eretta con decreto Napoleonico nell’anno 1809 smembrandone il suo territorio dall’antica Comunità di Castel Focognano.
    La popolazione di questa Comunità sussiste per la maggior parte dei prodotti delle selve di castagni, e delle praterie naturali esistenti nei popoli di Capraja, di Faltona e di Pontenano di sopra.
    Il paese di Talla manca di mercati settimanali e fiere annuali. – La sua antica chiesa parrocchiale di S. Niccolò risedeva sopra una rupe che precipita sulla destra del fosso
    Lavanzone alla sua confluenza nel borro di Capraja.
    Al luogo di quella chiesa ridotta ad uso di sepolcreto conservasi tuttavia il vocabolo di
    Castello. – In Talla risiede il solo magistrato civico, mentre il suo giusdicente civile è in Bibbiena,
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    la cancelleria Comunitativa in Rassina, l’uffizio di esazione del Registro in Poppi, l’ingegnere di Circondario, la Conservazione delle ipoteche ed il tribunale di prima Istanza si trovano nella città di Arezzo.

    QUADRO della Popolazione della COMUNITAdi TALLA a cinque epoche diverse.

    - nome del luogo: Bagnena, titolo della chiesa: S. Michele (Rettoria), diocesi cui appartiene: Arezzo, abitanti anno 1551 n° 338, abitanti anno 1745 n° 164, abitanti anno 1833 n° 173, abitanti anno 1840 n° 178, abitanti anno 1843 n° 179
    - nome del luogo: Bagno (*), titolo della chiesa: S. Maria e S. Bartolommeo (Pieve), diocesi cui appartiene: Arezzo, abitanti anno 1551 n° 222, abitanti anno 1745 n° 242, abitanti anno 1833 n° 95, abitanti anno 1840 n° -, abitanti anno 1843 n° -
    - nome del luogo: Bicciano, titolo della chiesa: S. Maria (Rettoria), diocesi cui appartiene: Arezzo, abitanti anno 1551 n° 211, abitanti anno 1745 n° 209, abitanti anno 1833 n° 189, abitanti anno 1840 n° 206, abitanti anno 1843 n° 190
    - nome del luogo: Capraja, titolo della chiesa: S. Maria (Rettoria), diocesi cui appartiene: Arezzo, abitanti anno 1551 n° 87, abitanti anno 1745 n° 96, abitanti anno 1833 n° 186, abitanti anno 1840 n° 237, abitanti anno 1843 n° 222
    - nome del luogo: Faltona, titolo della chiesa: SS. Lorentino e Pergentino (Pieve), diocesi cui appartiene: Arezzo, abitanti anno 1551 n° 394, abitanti anno 1745 n° 516, abitanti anno 1833 n° 397, abitanti anno 1840 n° 414, abitanti anno 1843 n° 440
    - nome del luogo: Pontenano di sotto, titolo della chiesa: S. Paolo (Pieve), diocesi cui appartiene: Arezzo, abitanti anno 1551 n° 447 (con S. Margherita), abitanti anno 1745 n° 189, abitanti anno 1833 n° 256, abitanti anno 1840 n° 256, abitanti anno 1843 n° 261
    - nome del luogo: Pontenano di sopra, titolo della chiesa:
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    S. Margherita (Rettoria), diocesi cui appartiene: Arezzo, abitanti anno 1551 n° 447 (con S. Paolo), abitanti anno 1745 n° 257, abitanti anno 1833 n° 272, abitanti anno 1840 n° 319, abitanti anno 1843 n° 331
    - nome del luogo: TALLA a annessi, titolo della chiesa: S. Niccolò (Prepositura), diocesi cui appartiene: Arezzo, abitanti anno 1551 n° 201, abitanti anno 1745 n° 297, abitanti anno 1833 n° 452, abitanti anno 1840 n° 494, abitanti anno 1843 n° 478

    - Totale abitanti anno 1551: n° 1900
    - Totale abitanti anno 1745: n° 1970
    - Totale abitanti anno 1833: n° 2020

    Annessi provenienti da Parrocchie delle Comunità limitrofe

    - anno 1840: abitanti n° 116
    - anno 1843: abitanti n° 2216

    -
    TOTALE abitanti anno 1840: n° 2220
    -
    TOTALE abitanti anno 1843: n° 2216

    N.B.
    La parrocchia di Bagno segnata con l’asterisco (*) nelle ultime due epoche apparteneva ad altra Comunità.

    TALLA nel Val d’Arno casentinese. – In fine. – Nel 1833 la Comunità di Talla noverava 2020 Abitanti e nel 1845 ne aveva 2201, come appresso:

    Bagnina,
    Abitanti N.° 180
    Bocciano,
    Abitanti N.° 181
    Capraja (
    del Casentino), Abitanti N.° 187
    Faltona (
    del Casentino), Abitanti N.° 431
    Pontenano (S. Margherita),
    Abitanti N.° 327
    Pontenano (S. Paolo),
    Abitanti N.° 254
    TALLA,
    Abitanti N.° 512

    Annessi

    Bibbiano; dalla Comunità di Capolona, Abitanti N.° 18
    Bagno;
    dalla Comunità di Castel Focognano, Abitanti N.° 96
    Salutio (Pieve di);
    idem, Abitanti N.° 15
    TOTALE
    Abitani N.° 2201
Localizzazione
ID: 4065
N. scheda: 50060
Volume: 1; 5; 6S
Pagina: 511 - 512; 500 - 502; 56, 241
Riferimenti: 410, 6530
Toponimo IGM: Talla
Comune: TALLA
Provincia: AR
Quadrante IGM: 114-1
Coordinate (long., lat.)
Gauss Boaga: 1725060, 4831422
WGS 1984: 11.78937, 43.60332
UTM (32N): 725124, 4831596
Denominazione: Talla - Casentino
Popolo: S. Niccolò a Talla
Piviere: (S. Eleuterio a Salutio) S. Niccolò a Talla
Comunità: Talla
Giurisdizione: Bibbiena
Diocesi: Arezzo
Compartimento: Arezzo
Stato: Granducato di Toscana
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