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Dizionario Geografico Fisico
e Storico della Toscana

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Travale, Travalle

 

(Travale)

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    TRAVALE, o TRAVALLE in Val di Cecina. – Castello alla cui chiesa parrocchiale, ora prepositura di S. Michele, fu annessa l’altra di S. Stefano a Tramonti, filiale della distrutta pieve di Sorciano, nella Comunità Giurisdizione e quasi miglia 5 a ponente di Chiusdino, Diocesi di Volterra, Compartimento di Siena.
    I nomi di
    Travalle e Tramonti danno essi stessi l’idea della situazione di simili luoghi. Avvegnachè il Travale della Val di Cecina risiede fra la base settentrionale del poggio di Montieri e quella della Cornata di Gerfalco, sulla destra del fiume Cecina.
    Fu antica signoria de’conti Pannocchieschi, di uno dei quali si fece menzione all’
    Articolo SANTA FIORA,quando nel 2 luglio del 1215, a causa di divisione dei beni, fu proclamato un lodo nella chiesa di S.Michele presso Travale da messere Uggeri, o Ruggieri, del fu Ranieri de’Pannocchieschi eletto in arbitro dai diversi fratelli e figli del fu Conte Ildebrandino degli Aldobrandeschi di Soana e Santa Fiora.
    Della provenienza medesima dell’
    Arch.Dipl. sanese sono tre istrumenti, il primo de’quali del 31 marzo 1250, relativo ad una donazione fatta a Ranieri signor di Travale dal conte Ruggiero Gottofredo del fu Conte Rinaldo de’conti Alberti di Monterotondo.Con il secondo istrumento del 29 apprile 1322, scritto nel castel di Travale, gli uomini di questo luogo per mezzo dei loro rappresentanti confessarono a Gaddo del fu Ranieri da Travale e ad altri nobili di casa Pannocchieschi di essere stati sempre vassalli di quella famiglia, e che il detto castello col suo cassero fu continuamente sotto la giurisdizione loro.
    Finalmente col terzo istrumento del 30 aprile dello stesso anno 1322, rogato in
    Travale, tutti della casa Pannocchieschi di Travale, e quelli di Castiglion Bernardi della consorteria medesima, fecero
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    loro sindaco il rettore della chiesa di S.Michele a Travale per sottomettere al Comune di Siena tutti i loro castelli, fedeli e beni con promettere alla repubblica obbedienza perpetua. – (loc.cit. T.VI e XVIII delle Pergamene n°.454, 1502 e 1503.)
    Molte altre membrane della Comunità di Massa riunite nello stesso
    Arch. Dipl.San. rammnetano i Pannocchieschi signori di Travale nei secoli XIII e XIV.
    Tale è quella del 22 settembre 1297, mercè cui Bernardino e Cione da
    Travale della famiglia Pannoccieschi vendettero al Comune di Massa alcune loro miniere. –Vedere MASSA-MARITTIMA. – Tale è l’altra dell’11 novembre 1301, con la quale Pannocchia del fu Guglielmo di Travale fece una permuta di beni con Bonifazio e Gaddo figli di messere Ranieri dei Pannocchieschi di Travale. – Vedere GAVORRANO. Tale è una terza del 20 marzo 1302, nella qule si rammmenta un credito di Pannocchia del fu Guglielmo de’Pannocchieschi di Travale, ed altra del 9 aprile 1324 che nomina un Niccoluccio del fu Dino de’Pannocchieschi, signori di Travale, Gerfalco,e Castiglion Bernardi.
    Non farò menzione di un trattato di pace concluso lì 23 settembre 1326 fra il Comune di Montieri e gli uomini di Massa,di Monterotondo, di travale ecc. (loc.cit.)
    Nel 1357 i signori Angelo del fu Nello di Bernardino, Francesc o del fu altro Bernardino, e Cristofano del fu Puccio, tutti de’Pannocchieschi, venderono al Comune di Siena per lire 1100 l’ottava parte del castello, distretto giurisdizione e uomini di
    Travale. – (ARCH.DIPL.SAN. Kaleffo Nero n°145.)
    Anche nel 1382 messere Gabbriello di Palodino Pannocchieschi signore di
    Travale trovasi fra gli allirati dal Comune di Siena negli atti del Consiglio della Campana. – (ARCH. DIPL.
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    SAN.Carte cit.)
    Nello statuto speciale di
    Travale,scritto scritto nell’anno 1544 ed esistente nell’Arch. delle Riformagioni di Siena, si notano gli operaj della chiesa de’SS.Michele e Stefano di Travale.
    Il paese e gli uomini di Travale si sottomisero alle truppe Austro-Ispano-Medicee nel dì due diocesi del 1554, e di poi alla corona di Toscana sotto il 22 agosto del 1557 senza il riservo di alcun privilegio.
    La parrocchia de’SS.Michele e Silvestro a
    Travale nel 1833 contava 451 individui.
Localizzazione
ID: 4189
N. scheda: 51520
Volume: 5
Pagina: 582 - 583
Riferimenti:
Toponimo IGM: Travale
Comune: MONTIERI
Provincia: GR
Quadrante IGM: 120-3
Coordinate (long., lat.)
Gauss Boaga: 1663237, 4781356
WGS 1984: 11.00897, 43.16891
UTM (32N): 663300, 4781531
Denominazione: Travale, Travalle
Popolo: SS. Michele e Silvestro a Travale
Piviere: (S. Giovanni a Sorciano)
Comunità: (Chiusdino) Montieri
Giurisdizione: Chiusdino
Diocesi: (Siena) Volterra
Compartimento: Siena
Stato: Granducato di Toscana
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