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Villa Franca, Villafranca, Villa Leale (S. Niccolò)

 

(Villafranca)

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    VILLA FRANCA (Villa Leale degli antichi itinerarj oltramontani). – Castello e Terra, già residenza di una banca di Marchesi Malaspina che comprende due chiese parrocchiali (S. Giovanni Battista arcipretura, e S. Niccolò rettoria) ora capoluogo di Comunità in concorrenza con Filetto nella Giurisdizione di Aulla, Diocesi di Massa Ducale, testè di Luni Sarzana, Ducato di Modena.
    Risiede in pianura sotto la ripa sinistra della Magra dove confluisce il torrente
    Bagnone. – E’ attraversata dall’antica Via Romèa, o Pontremolese, ora provinciale della Val di Magra.
    Trovasi nel grado 44° 15’ 2” latitudine e 27à 16’ 3’’ longitudine, 3 miglia a ostro di Filattiera, altrettante a scirocco di Mulazzo, e 9 miglia toscane a ostro scirocco di Pontremoli, miglia toscane due e mezzo a libeccio di Bagnone, e quasi 5 a settentrione di Terra Rossa.
    La rocca di Villa Franca è posta sopra la Terra omonima, a piè della quale è tracciata la
    strada provinciale della Val di Magra.
    Fu questo paese insieme con Mulazzo residenza per molti secoli della branca dei marchesi Malaspina detti dello
    Spino secco dopo che ai due nipoti del Marchese Oberto Obizzo il Grande, cioè, Obicino e Corrado nelle divise del 1221, separandosi di ragioni, di stati e di stemmi, toccarono in feudo al Marchese Corrado detto L’antico, i paesi di Villafranca, di Mulazzo, di Aulla ecc. ed al Marchese Obicino quelli di Fivizzano, Fosdinovo ecc. ecc.
    Quindi il Marchese Federigo I, uno dei figli di Corrado
    L’antico, divenne autore del ramo dei Malaspina di Villa Franca, ed è quel Federigo I, il quale nel settembre 1260 pugnando insieme con i Lucchesi Guelfi nei campi di Montaperto fu fatto prigioniero dai Ghibellini Sanesi.
    Fra i tre figli lasciati da
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    Federigo I fuvvi Corrado Malaspina II, figurato nel Purgatorio dall’Alighieri. Egli era padre di unica figlia per nome Spina, la quale rimasta vedova di Niccolò da Gregnano, si rimaritò a Goffredo Capece di Napoli, resa nota dal Boccaccio in una sua Novella. Però da Obicino il fratello di Corrado e dalla sua donna Tobia Spinala nacquero varii figli, al di cui primogenito Federigo II toccò il feudo di Villa Franca . A Federigo II verso il 1360 succede il figlio Spinetta che fu nel 1393 potestà di Pisa, il quale lasciò morendo tra i varii figli Gabbriello, che continuò la discendenza de’ marchesi di Villa Franca. Mancato egli nel 1437, succedé il di lui primogenito Fioramonte, quindi l’altro fratello Giovanni Spinelia che destinò il marchesato di Villa Franca al figlio suo Fioramonte III, ma dopo la morte di lui divenne marchese di Villa Franca il suo figliuolo Tommaso, mentre ad un terzo fratello di Fioramonte, fu assegnato il marchesato di Suvero, di Liciana e di altri villaggi. Che però al Marchese Tommaso restarono i paesi di Villa Franca, Virgoleta, Casteoli, Rocchetta Cavanelle e Monte Vignale, ereditati alla sua morte (anno 15217 da tre figli suoi, due dei quali, Giovanni Battista e Bartolommeo, costituirono le due ultime diramazioni de’ Marchese Malaspina di Villa Franca.
    Il primo di essi, Giovanni Battista, lasciò verso il 1560 due figliuoli, Tommaso e Alfonso, nella discendenza dell’ultimo dei quali si riunì parte ancora degli estinti nipoti. Dall’altra linea poi di Bartolommeo figlio del Marchese Tommaso di
    Villa Franca derivò un Marchese Federigo III, cui succede un altro Bartolommeo nato dal detto Federigo. – Dai discendenti di esso nacque un marchese Federigo Estense Malaspina; mentre al ramo del marchese Giovan Battista spetta un Tommaso
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    marito di Luisa Malaspina dei marchesi di Ponte che fu l’ultimo del suo feudo. – (EM. GERINI, Mamor. della Lunigiana).
    Esiste in
    Villa Franca un convento di Frati Zoccolanti con chiesa dedicata a S. Francesco, fondato nel 1525 dal Marchese Bartolommeo di sopra nominato.
    Le comunità di
    Villa Franca e Filetto si compongono di undici popoli, sotto il vicariato foraneo di Filetto, nella giurisdizione di Aulla; i quali popoli tutti insieme nbell’anno 1832 contavano 3212 abitanti come appresso:
    FILETTO, SS. Iacopo e Filippo, Prepositura,
    Abitanti N.°460
    VILLAFRANCA, S.Giovanni Battista, Arcipretura ,
    Abitanti N.°220
    VILLAFRANCA, S. Niccolò, Rettoria ,
    Abitanti N.°409
    Virgoletta e Monte Vignale, SS.Gervasio e protasio, Rettoria, Abitanti N.° 353
    Iera, S. Biagio in San Matteo, Rettoria, Abitanti N.° 251
    Treschietto, S. Giovanni Battista, Rettoria, Abitanti N.° 213
    Vico, Assunzione di Maria Vergine, Rettoria, Abitanti N.° 263
    Orturano, (Assunzione di Maria Vergine), Prepositura, Abitanti N.° 213
    Malgrante, S. Lorenzo, Arcipretura, Abitanti N.° 406
    Mocrone, S. Maurizio, ora SS. Concezione, Rettoria, Abitanti N.° 214
    Isola, S. Gemignano, Rettoria, Abitanti N.° 210
    TOTALE
    Abitanti N.° 3212
Localizzazione
ID: 4404
N. scheda: 55810
Volume: 5
Pagina: 777 - 778
Riferimenti: 55811, 55812
Toponimo IGM: Villafranca
Comune: VILLAFRANCA IN LUNIGIANA
Provincia: MS
Quadrante IGM: 095-1
Coordinate (long., lat.)
Gauss Boaga: 1575633, 4904516
WGS 1984: 9.94881, 44.29153
UTM (32N): 575696, 4904690
Denominazione: Villa Franca, Villafranca, Villa Leale (S. Niccolò)
Popolo: S. Niccolò a Villa Franca
Piviere:
Comunità: Villafranca
Giurisdizione: Aulla
Diocesi: (Luni - Sarzana) Massa Ducale
Compartimento: x
Stato: Ducato di Modena
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