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Dizionario Geografico Fisico
e Storico della Toscana

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Partina (S. Biagio) - Valbona

 

(Partina)

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    PARTINA nel Val d’Arno casentinese. – Villaggio con antica chiesa plebana (S. Biagio) nella Comunità Giurisdizione e circa 4 miglia toscane a settentrione di Bibbiena, Diocesi e Compartimento di Arezzo.
    L’antica pieve di S. Maria a Partina è ormai abbandonata e scoperchiata sulla ripa destra dell’
    Archiano nella stessa parte dove risiede il villaggio. La sua struttura è del secolo XIII se non anche prima, grandiosa anzi che nò avente mura di pietre squadrate, tribuna e finestre a feritoja.
    La pieve attuale di S Biagio a Partina esiste sulla strada di Camaldoli a sinistra dell’
    Archiano e quasi dirimpetto al villaggio omonimo, dov'ebbero signoria i conti Guidi, ai quali fu confermato in feudo dagl'Imperatori Arrigo VI, e Federigo II anche il Castello e corte di Pertina.
    Per quanto si raccoglie da una lettera del 1340 esistente nell’Arch. delle Riformagioni di Firenze, gli abitanti di questo villaggio dipendevano in quell’anno dal conte Ruggiero da Battitolle, de’conti Guidi; ma sotto dì 14 giugno 1389 gli uomini di Partina vennero sotto l'obbedienza della Rep. Fior., la quale per deliberazione del 17 maggio 1391 sottopose questo distretto alla potestaria di Bibbiena. – (ARCH. DELLE RIFORMAG.)
    In quanto alla pieve di Partina essa fu ceduta dai vescovi aretini agli eremiti di Camaldoli, a partire dal 1037, quando il vescovo Immone la donò a que’cenobiti, e che Costantino vescovo suo successore nel 1064 confermò ai medesimi con le decime dovute dai popolani di cotesta chiesa plebana.
    Nei contorni di Partina al principio del secolo XI esisteva il casale
    Contra, dove la mensa vescovile di Arezzo possedeva un podere con una vigna che il vescovo Elemberto nel settembre del 1008 donò alla Badia di Prataglia oltre un campo dell’estensione di 12 stiora di terreno presso Partina con l’obbligo di piantarvi delle vigne. Il qual podere o vigneto cinque
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    anni dopo (giugno 1013) fu confermato alla stessa badia dal vescovo Guglielmo e poi da altri vescovi aretini successori.
    Infatti la badia di Prataglia era compresa nel piviere di Partina, dalla cui battesimale dipendevano le seguenti chiese; 1. S. Venerio, distrutta; 2. S. Pietro a
    Basciano, parrocchia annessa a S. Donato a Marciano; 3. SS. Jacopo e Cristofano di Gressa, parrocchia esistente; 4. S. Michele a Lierna, esistente; 5. S. Michele a Biforco di Corezzo, idem; 6. S Lorenzo di Raginopoli, idem; 7. S Bartolommeo di Camporena, riunita alla pieve; 8. Chiesa di Candole, riunita come sopra; 9. Spedale di S. Lorenzo in Avena, lo stesso che Raginopoli; 10. S. Biagio a Partina, ora pieve.
    A quest’ultima chiesa, 40 anni dopo essere stata eretta in prioria per decreto del 9 settembre 1744, fu unita la chiesa plebana di S. Maria a Partina con decreto del 20 aprile 1784 del vescovo d’Arezzo.
    Attualmente la chiesa plebana di S. Biagio e S. Maria a Partina ha per succursali le seguenti 7 parrocchie; 1. S. Niccolò di
    Soci; 2. S Jacopo di Gressa; 3. S. Lorenzo in Avena; 4. S. Michele a Lierna; 5. S. Biagio a Pratale; 6. S. Martino a Monte; 7. S. Donato a Marciano.
    Col motuproprio del 2 settembre 1776 il comunello di Partina fu riunito alla sola amministrazione economica del capoluogo della Comunità di Bibbiena. –
    Vedere BIBBIENA.
    La parrocchia di Partina nel 1833 contava 542 abitanti oltre 88 che entravano nella Comunità di Poppi.

    VALBONA o VALBUONA. – A varie contrade in Toscana fu dato il vocabolo di
    Valbona e l'eremo di Valbona
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    in Val di Castello nel Pietrsantino, la Valbona nel piviere di S. Pietro in Bossolo in Val di Pesa, la Valbona Val d'Ambra; una nel piviere di Partina nel Casentino; altra Valbuona nel Mugello, e due nella Romagna granducale, la prima nel popolo di Albano, Comunità e Giurisdizione di Modigliano, e la seconda nella Valle del Bidente detto di Valbuona popolo di Radricoli, com e Giurisdizione di Bagno, Diocesi già Nullius di S. Maria in Cosmedin all'isola, ora di S. Sepolcro, Compartimento di Firenze.
    Rispetto a quest'ultima
    Valbuona agli articoli CORNIOLO, POGGIO alla LASTRA, RIDRACOLI, STRABATENZA fu detto, che i signori di quest'ultima contrada di Valbuona ebbero signoria nell'appennino del Bidente innanzi che vi sottentrassero i conti Guidi, poi la Repubblica fiorentina ed Camaldolensi.
    È quel territorio di
    Valbuona a dei di cui nobili fu fatta menzione da S. Pier Damiani al Cap. 62 de' suoi Opuscoli, e più tardi li rammentò Boccaccio nella quarta novella della quinta giornata del Decamerone, e prima di lui Dante Alighieri nel canto XIV del suo Purgatorio.
    Finalmente i signori di
    Valbuona furono compresi con quelli della Faggiuola e di Castel Alfero nella pace fatta nel 21 marzo 1401 fra i Fiorentini e il duca di Milano, del quale quei signori seguitarono le parti.
    Finalmente il Manni illustrò due sigilli de'signori di
    Valbuona, che uno di Liuzzo e l'altro di Rigone (Vol. XVIII Sigilli IX e X) dove cita una scrittura del 1333 in cui si rammenta un Leuzino del fu Manfredi di Valbuona. – Anche il Pagnini nel suo Lessico storico diplomatico, MSS nelle Riformagioni di Firenze, ricorda un atto di accomandigia perpetua alla Repubblica
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    Fiorentina fatto lì 7 gennaio 1404 (stil. fior.) da Gualtieri figlio di Salvatore di Valbuona a, il quale asserì essere signore del Castello di Valbuona, di Castelnuovo, e del Poggiolo.
    Posso di poi Valbuona sotto il dominio del conte Francesco di Battifolle, il quale con atto del 21 agosto 1430 sottopose sé ed i suoi feudi all’accomandigia della Repubblica Fiorentina, finché nel luglio del 1440 per tradimento di lui tutti i suoi castelli furono incorporati al dominio fiorentino. – Vedere RIDRACOLI E POGGIO ALLA LASTRA.
Localizzazione
ID: 4557
N. scheda: 38030
Volume: 4; 5
Pagina: 63; 624 - 625
Riferimenti: 1330, 10060, 38031
Toponimo IGM: Partina
Comune: BIBBIENA
Provincia: AR
Quadrante IGM: 107-2
Coordinate (long., lat.)
Gauss Boaga: 1727274, 4848134
WGS 1984: 11.82381, 43.75294
UTM (32N): 727337, 4848308
Denominazione: Partina (S. Biagio) - Valbona
Popolo: S. Biagio a Partina (con annesso S. Maria a Partina, S. Bartolommeo a Camprena e S. Lorenzo a Candolesi)
Piviere: (S. Maria a Partina) S. Biagio a Partina (con annesso S. Maria a Partina, S. Bartolommeo a Camprena e S. Lorenzo a Candolesi)
Comunità: Bibbiena
Giurisdizione: Bibbiena
Diocesi: Arezzo
Compartimento: Arezzo
Stato: Granducato di Toscana
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