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e Storico della Toscana

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Pieve di Pava, Pieve di Pave, Pieve a Pitti - Sterza (dell'Era)

 

(Villa Pieve a Pitti - Torrente Sterza (a E))

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    PAVA, o PAVE (PIEVE DI), detta ora PIEVE A PITTI in Val d’Era. – Ecco un’altra pieve antica sotto il titolo di S. Giovanni Battista a Pava, ma in altra valle e in altra diocesi, poiché essa è compresa nella Comunità di Terricciola, da cui è circa 2 miglia toscane a scirocco, Giurisdizione di Peccioli, Diocesi di Volterra, Compartimento di Pisa.
    Risiede in collina alla sinistra del torrente
    Sterza e della strada provinciale di Val d’Era, dalla quale dista appena un terzo di miglio. – Esisteva costà presso e portava il nome medesimo di Pava un fortilizio con un borgo annesso, ora ridotto a piccolo casale. Del qual fortilizio e borgo è fatta anche menzione in un contratto rogato in Volterra il dì 1 agosto del 1109 da Gualfredo notaro, all'occasione che Raginieri del fu Ildebrando donava a Ruggieri vescovo di Volterra la quarta parte della corte, castello e borgo di Pava. Con altro istrumento del 21 giugno 1112 lo stesso Raginieri d’Ildebrando insieme a Letizia sua consorte, stando nel loro Castello di Ceule della Diocesi lucchese, assegnavano al vescovo medesimo Ruggeri di Volterra la metà del castello di Pava, in quo (dice l'atto) Plebs est aedificata et constructa desuper cum carbonariis et fossis etc. – (MARITI, Odeporico MS. delle Colline pisane nella Riccardiana.)
    In conseguenza il vescovo Ruggieri in due volte ottenne dai signori di Pava tre quarte parti del castello e corte omonima.
    Dondechè con privilegio del 28 agosto 1186 Arrigo VI confermò a Ildebrando Pannocchieschi vescovo di Volterra tre quarte parti di questo castello, il quale quasi cent'anni dopo per istrumento del 19 gennajo 1284 fu ceduto da un altro vescovo di Volterra appellato Ranieri, insieme con i castelli di Peccioli e di Lajatico alla Rep.
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    fiorentina mentre questa era in guerra col Comune di Pisa. – Vedere PECCIOLI.
    Riconquistato dai Fiorentini nell’anno 1362, il Castello
    di Pave poco dopo, alla pace del 1364, tornò in potere dei Pisani al pari di Peccioli e di altre castella della Val d’Era.
    Infatti questo di Pave fino dal declinare del secolo XII trovavasi compreso sotto la giurisdizione politica, come apparisce dai privilegi concessi a quella repubblica da Arrigo VI, confermati da Federigo II, da Ottone IV e Carlo IV. – Esisteva dentro il Castello una piazza siccome lo dichiara un contratto rogato li 14 settembre dell’anno 2341
    in Foro Pavae, col quale atto un Gualando vendè a Pietro di Tignoso un pezzo di terra posto in Antica nei confini di Morrona. – (MARITI, Odepor. cit.)
    Che i signori di Pave appartenessero all’antica prosapia pisana degli Upezzinghi me lo fa sospettare il padronato che essi per molto tempo conservarono sopra cotesta pieve, come anche sulle chiese del Bagno a Acqua e del Vivajo. – All’epoca del sinodo volterrano del 1356 erano filiali della pieve di
    S. Giovan Battista di Pave le seguenti cinque chiese; 1. S. Donato di Terricciuola, poi arcipretura, dove nel secolo XV fu trasportato il fonte battesimale, e dove si ridussero ad abitare i pievani di Pave; 2. la chiesa di S. Martino di Scandiccio (soppressa nel 1463); 3. la chiesa di S. Pietro di Valle Gualichilda (distrutta); 4. la chiesa di S. Lorenzo, idem 5. la chiesa di S. Tommaso, idem.
    Come poi la pieve di S. Giov. di Pave, dopo essere stata abbandonata, prendesse il titolo di
    Pieve a Pitti non mi è noto. – Vedere TERRICCIUOLA.

    STERZA
    fiumane. – Due
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    corsi d’acque nel distretto della stessa diocesi di Volterra, i quali si vuotano in due fiumi diversi, la Sterza della Cecina, e qualla dellEra.
    Non è così facile, diceva su questo proposito Gio. Targioni Tozzetti, l’assegnare la ragione per la quale gli uomini siensi determinati a chiamare col medesimo nome due
    fiumane tanto vicine; e non solo fiumi diversi, ma monti, castelli, villaggi posti in contrade diverse, siccome bene spesso in questo Dizionario per la Toscana ognuno può verificare.
    La
    Sterza della Cecina nasce sulle spalle del poggio al Pruno dirimpetto al Villaggio di Canneto, che lascia alla sua destra insieme con i poggi di Monte Rufoli e di Querceto, mentre alla sua sinistra bagna le pendici orientali del poggio al Pruno sulle quali trovano i paesi di Caselli e della Sassa, fino a che alla base settentrionale dei colli di Guardistallo e di Monte Scudajo, dopo il corso di circa 12 miglia toscane nella direzione di ostro a settentrione cotesta fiumana perde il suo nome appena sbocca nel fiume Cecina, alla distanza di 8 in 9 miglia toscane lungi dal mare.
    La
    Sterza dellEra trae origine dal fianco settentrionale dei monti della Castellina Marittima e di Ripalbella, dai quali dirigesi per tortuoso cammino da ostro a grecale sopra un profondo vallone, cui fanno spalliera, a sinistra Monte Vaso con i poggi di Chianni, bagnando il castellare di Strido e di là inoltrandosi verso l'antica pieve a Pitti sotto il poggio di Terricciuola, mentre lascia alla sua destra quelli di Miemo, di Pietracassa e di Lajatico. Dopo di che la Sterza arriva sulla strada regia delle Saline che attraversa sotto un nuovo ponte di pietra un miglio innanzi di vuotarsi nel
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    fiume Era che trova dopo 14 miglia di cammino dirimpetto al poggio di Montecchio fra la pieve di Fabbrica e la Terra di Peccioli.
    Hanno è vero coteste due
    Sterze breve corso in valloni profondamente incasati, ma importantissimi si mostrano al naturalista i loro terreni relativamene alla qualità diversa dei filoni minerali, e delle rocce che in cotesti poggi si contengono, siccome ognuna può vedere agli Articoli MONTE RUFOLI, MONTE VASO, RIPALBELLA, MONTE CATINI, LAJATICO, Comunità, MIEMO, ecc.
Localizzazione
ID: 4586
N. scheda: 38380
Volume: 4; 5
Pagina: 74 - 75; 466 - 467
Riferimenti: 47041, 38381
Toponimo IGM: Villa Pieve a Pitti - Torrente Sterza (a E)
Comune: TERRICCIOLA
Provincia: PI
Quadrante IGM: 112-1
Coordinate (long., lat.)
Gauss Boaga: 1638155, 4818363
WGS 1984: 10.70988, 43.50699
UTM (32N): 638219, 4818537
Denominazione: Pieve di Pava, Pieve di Pave, Pieve a Pitti - Sterza (dell'Era)
Popolo: (S. Giovanni Battista a Pava, Pieve a Pitti) S. Donato a Terricciola
Piviere: (S. Giovanni Battista a Pava, Pieve a Pitti) S. Donato a Terricciola
Comunità: Terricciola
Giurisdizione: Peccioli
Diocesi: Volterra
Compartimento: Pisa
Stato: Granducato di Toscana
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