Repetti on-line

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BOCCA DI BURANO. Emissario del lago di Burano 12 miglia toscane a levante del promontorio Argentaro e di Orbetello, dove esiste una Torre, detta di Burano, a custidia e difesa di quella spiaggia. – Vedere LAGO di BURANO.

BURANO (LAGO DI) lungo la spiaggia più meridionale del Granducato fra la torre della Tagliata, o di S. Biagio, e quella di Gratticiaja, sul confine con la maremma Ponteficia.
È una laguna comunicante col mare, lunga circa 8 miglia toscane, e larga appena un terzo di miglio, situata fra il tombolo e i marazzi della Macchia Tonda, nella Comunità e 5 in 6 miglia toscane a ostro libeccio di Capalbio.
Vi ebbero una volta giurisdizione i monaci Cistercensi delle Tre fontane presso Roma, i quali ripetevano i loro diritti da una donazione di Carlo Magno, che cedé a quella Badia la cttà di Ansedonia con una gran parte del suo territorio, compreso Burano, il promontorio Argentaro, le isole del Giglio e di Giannutri, ec. – Vedere LAGO di BURANO e ORBETELLO.

LAGO DI BURANO nel Littorale di Orbetello. – È uno stagno di acqua salsa della lunghezza di circa otto miglia nella larghezza non maggiore di 1/3 di miglia toscane – È separato dal mare mediante una diga naturale o tombolo che stendesi lungo il littorale, a partire dalla torre di S. Biagio presso lo Spacco della regina sino al fosso del Chiarone, sul confine meridionale del Granducato.
Il Lago di Burano dal lato di terra accoglie le acque terrestri che vi porta dalla parte australe il fosso Chiarone, e dal lato settentrionale il fosso Melone, il primo che scende dai forni delle ferriere della Pescia romana
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, l’altro che passa fra il poggio delle Tombe, ossia fra il Tricosto e Capalbiaccio: mentre dal lato del tombolo il Lago di Burano comunica e promiscua le sue acque con quelle del mare mediante una foce aperta quasi a mezza via presso la Torre di Burano.
La diga intermedia fra il Lago e il mare è vestita di macchia bassa, che dà il nomignolo di Macchia tonda a un fortino posto fra la torre omonima e quella di S. Biagio, ossia della Tagliata. A due miglia di là, e dirimpetto al forte di Macchia tonda sporge fuori del Pelago un isolotto che porta il vocabolo di Formica di Burano, mentre dalla parte di Terra ferma esistono due piccoli stagni di acqua dolce poco lungi dal Lago in discorso. Uno di essi di figura bislunga, situato presso il confine romano, appellasi Lago della Bassa, e l’altro più angusto e di figura ovale giacente a piè del poggio di Capalbiaccio o del distrutto castello di Tricosto, porta il vocabolo di Lago di S. Floriano. – Vedere LAGACCIOLI DI CAPALBIO.
Il Lago di Burano è nominato nei privilegi pontificii a favore del monastero delle Tre fontane, a cui apparteneva col territorio dell’Ansedonia anche codesto Lago salso prima che fosse ceduto in sub-feudo dagli abati commendatarii di quel luogo pio alla casa Aldobrandesca di Sovana, e da questa nell’anno 1331 venduto alla Repubblica senese per il prezzo di fiorini 1500. (ARCH. DIPL. SEN. Kaleffo dell’Assunta).

LAGO DELLA BASSA nella Maremma di Orbetello. – È un angusto lago palustre di figura bislunga posto fra il Lago salso di Burano e il Fosso del Chiarone nella deserta pianura dell’estrema Maremma
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toscana. Esso è alimentato dai borri e fossi che vi scolano dai poggi superiori di Capalbio, il piu copioso de’quali, appellato il borro del Sasso, scorre fra Capalbio e il torrente Chiarone.

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Dizionario Geografico Fisico
e Storico della Toscana

Bocca di Burano - Lago di Burano - Lago della Bassa

(Torre Buranaccio - Lago di Burano e Palude di Levante - Canale della Bassa (a E))

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