REPETTI ON-LINE

Dizionario Geografico Fisico
e Storico della Toscana

cerca... .

Brugnato - Vescovati della Toscana (Brugnato)

 

(Brugnato)

  •   pag. 1 di 3
    VESCOVATI DELLA TOSCANA. – Nella Toscana cisappennina della presente Opera contansi attualmente 22 Vescovati e quattro Arcivescovati; dieci dei quali Vescovati esistevano sino dalla prima età di Giovanni Villani. Tali sono le diocesi di Arezzo, di Chiusi, di Fiesole, di Roselle (Grosseto), di Luni (Sarzana) di Pistoja, di Populonia(Massa Marittima) di Soana, di Volterra e di Brugnato. – Spettano ai 12 Vescovati più moderni quelli di Cortona, di Montepulciano, di Pienza, di Montalcino, di Colle, di Prato, di Sansepolcro, di Sanminiato, di Pescia, di Pontremoli, di Livorno e di Massa Ducale. – Delle 22 diocesi tre sono rette dai vescovi delle diocesi vicine più antiche, come sarebbe il vescovo di Chiusi che regge la chiesa di Pienza; quello di Pistoja che è parimente vescovo di Prato, e l'altro di Luni Sarzana che ora è diocesane di Brugnato.
    Sono suffraganei dell'arcivescovo di Firenze i vescovi di Fiesole, di Pistoja e Prato, di Colle, di Sanminiato e di Sansepolcro. – L' arcivescovo e primate di Pisa è anche metropolitano delle diocesi di Livorno e di Pontremoli. – Sono suffraganei dell' arcivescovo di Siena quelli di Chiusi e Pienza, di Grosseto, di Massa Marittima e di Soana; e di corto fu dato per suffraganeo all' Arcivescovo di Lucca il vescovo di Massa Ducale; mentre quello di Brugnato, innanzi l'unione della sua diocesi all'antica di Luni
  •    pag. 2 di 3
    Sarzana, era suffraganeo dell'arcivescovo di Genova.
    Dipendono immediatamente dalla S. Sede
    i Vescovi di Arezzo, di Volterra, di Luni Sarzana, di Cortona, di Montalcino, di Montepulciano, e di Pescia. – Vedere l'Articolo ARCIVESCOVATI della Toscana Granducale.
    Entrano poi nella Romagna Granducale quattro diocesi dello Stato Pontificio, cioè, quelle di
    Bertinoro, ili Faenza, di Forlì e di Sarsina, l’ ultima delle quali per l'am-ministrazione ecclesiastica è stata affidata di corto al vescovo di Bertinoro.

    BRUGNATO in Val di Vara. Piccolissima città vescovile, capoluogo di Comunità nel Mandamento di Godano, Provincia di Levante, Regno Sardo.
    Risiede sulla ripa destra del fiume Vara fra i confluenti
    Gravegnola e Tufo, quasi 2 miglia a settentrione della strada Regia di Genova e della posta del Borghetto, nel grado 27° 23’ di longitudine e 44° 14’ di latitudine, 14 miglia toscane a maestro della Spezia e 18 da Sarzana.
    Ebbe origine questa città da un’Abazia di Benedettini dedicata ai SS. Pietro, Lorenzo e Colombano, la di cui fondazione si crede possa risalire al tempo dei Longobardi, quantunque non vi sia documento più antico di un diploma concessole da Carlo il Grasso li 4 aprile dell’881, nel quale però si rammentano altri privilegj ottenuti dai re Carolingi suoi predecessori.
    Fu in origine il paese di Brugnato con la sua badia dipendente dai vescovi di Luni, ai quali l’uno e l’altra l’imperatore Corrado confermò con diploma del 7 aprile 1028.– Soppressa la badia, fu la sua chiesa nel 1133 eretta in episcopale dal pontefice Innocenzo II, che destinò il vescovo Brugnatense suffraganeo del metropolitano di Genova.– Avendo in seguito Gregorio IX nell’erezione del vescovo di Noli riunito al medesimo la chiesa
  •   pag. 3 di 3
    di Brugnato, Alessandro IV nel 1245, la disgiunse di nuovo, sino a che nel 1823, il pontefice Leone XII la riunì nella stessa persona del vescovo di Sarzana, conservando i privilegi alle respettive due cattedrali e curie vescovili.
    La Diocesi di Brugnato comprende attualmente 30 parrocchie, con una popolazione totale di 5277 abitanti.
    Il paese più importante di tutta la Diocesi è quello di Sestri di Levante, dove risedeva quasi costantemente il vescovo Brugnatense.
    È stato oggetto di discussione il nome di questo paese, che ora
    Brunadum, in qualche tempo Bruniadae, talvolta Brumadum trovasi chiamato da taluni, i quali opinarono questa contrada appartenesse nei tempi più remoti alla tribù dei Liguri Briniati.
    Brugnato fu uno dei luoghi venduti nel 1252 dal vescovo Guglielmo di Luni a Niccolò del Fiesco.
    Il territorio comunale di Brugnato confina a greco con l’exfeudo di Suvero delli Stati Estensi, cui appartengono i monti serpentinosi della Rocchetta; mentre per gli altri lati è contornato dalle Comunità della provincia di Levante dipendente dal Regno Sardo.
    Brugato ha una popolazione di 800 abitanti.
Localizzazione
ID: 645
N. scheda: 7780
Volume: 1; 5
Pagina: 365 - 366; 705
Riferimenti: 57850
Toponimo IGM: Brugnato
Comune: BRUGNATO
Provincia: SP
Quadrante IGM: 095-1
Coordinate (long., lat.)
Gauss Boaga: 1557889, 4898386
WGS 1984: 9.72575, 44.23798
UTM (32N): 557953, 4898561
Denominazione: Brugnato - Vescovati della Toscana (Brugnato)
Popolo: S. Pietro a Brugnato
Piviere: S. Pietro a Brugnato
Comunità: Brugnato
Giurisdizione: Godano
Diocesi: Brugnato
Compartimento: x
Stato: Regno Sardo
  trova nel testo
 
  scarica scheda
  aggiungi note