REPETTI ON-LINE

Dizionario Geografico Fisico
e Storico della Toscana

cerca... .

Calenzano (Castello)

 

(Calenzano)

  •   pag. 1 di 7
    CALENZANO nel Val d’Arno fiorentino. Castello con due villaggi in uno dei quali è il capoluogo di Comunità, nell’altro l’antica pieve (S. Donato) nella Potesteria e 3 miglia a settentrione-grecale di Campi, Diocesi e Giurisdizione di Firenze.
    Risiede sulla ripa sinistra della fiumana Marina alla base estrema del monte Calvana presso la strada provinciale di Barberino di Mugello, mezzo miglio toscano a settentrione della strada Regia pratese, nel grado 28° 50’ 6” di longitudine e (ERRATA: 43° 25’ di latitudine) 43° 52’ di latitudine, 8 miglia toscane a maestro di Firenze, 3 miglia toscane a levante di Prato.
    La posizione dell’antica mansione
    ad Solaria, segnalata nella Tavola Peutingeriana lungo la via Cassia, essendo indicata a 9 miglia Romane, (pari a miglia 7 e 1/2 toscane) a ponente di Firenze, ne induce a congetturare che la stazione prenominata potesse ritrovarsi nei contorni di Calenzano, o di Sommaja.
    Calenzano fu nel medio evo uno dei feudi dei conti Guidi, dai quali passò in potere di vari magnati del contado fiorentino, autori de’Cavalcanti, Ginori, Bonaccorsi e Sommaja.
    Il
    Castelvecchio di Calenzano fu più volte guasto e diroccato, innanzi tutto dai Ghibellini dopo la vittoria da essi ottenuta nei campi di Montaperto, poscia nuovamente devastato ed arso in occasione dell’ostile escursione di Castruccio Castracani sino alle porte di Firenze (anno 1325); finalmente assalito e depredato nel 1351 dall’esercito dei Visconti di Milano. Riedificato e più solidamente munito stante una deliberazione presa dal Comune di Firenze, nel 1352, lo stesso castello fu in grado, nel 1353, di salvare le raccolte e servire di riparo agli abitanti di quella contrada, minacciati dai Pisani e dalle compagnie inglesi, mentre scorrevano nel piano di Sesto e in Val di Marina.
    La Pieve di Calenzano nei tempi trascorsi era matrice di 12 chiese, ora riunite in 6 parrocchiali,
  •    pag. 2 di 7
    compresa l’antica pieve di S. Donato in Val di Marina, e la nuova di S. Niccolò eretta in battesimale con decreto dell’arcivescovo fiorentino del 14 di marzo 1799. Sono le seguenti: 1. Pieve di S. Donato; 2. Pieve di S. Niccolò a Calenzano, già filiale di S. Donato; 3. S. Lorenzo a Pizzimonte, priora; 4. SS. Michele e Ruffiano a Sommaja; 5. S. Stefano a Sommaja; 6. S. Maria a Travalle. Gli ultimi due popoli sono stati affiliati alla nuova pieve di S. Niccolò nel castello di Calenzano.
    Comunità di Calenzano. – Il territorio Comunitativo di Calenzano abbraccia quasi tutta la Val di Marina dal giogo delle Croci a Combiate, sino alla strada Regia pratese. Fiancheggiato a levante dal Monte Morello, a ponente da quello della Calvana, apresi verso ostro a lui davanti la ubertosa pianura di Sesto e di Campi.
    Esso occupa una superficie di 21273 quadrati, dei quali 806 quadrati sono calcolati per i corsi d’acqua e lo spazio preso dalle pubbliche vie. Tutto il territorio comprende 5307 abitanti, a ragione di 212 abitanti per ogni miglio quadrato di terreno imponibile.
    Confina con 6 Comunità. A Ostro-libeccio con quella di Campi mediante la strada Regia pratese, a partire davanti la collina di Settimello sino al torrente
    Marinella, dove lascia a sinistra la strada, e cambiando ivi direzione e Comunità, incontra quella di Prato, con la quale cammina per circa un miglio contr’acqua (ERRATA: per l’alveo della Marinella) per l’alveo della Marina, quindi dirigendosi a maestro per poggio di Pizzidimonte e di Travalle, sale il monte della Calvana, e ne percorre il crine da ostro a settentrione sino al contrafforte che si dirige a
  •    pag. 3 di 7
    levante sopra Casaglia. Costà voltando faccia a settentrione trova al borro de’Ronchi la Comunità di Barberino di Mugello, e lungo il dorso del monte delle Croci si dirige verso la villa del Trebbio, presso la quale subentra la Comunità di Vaglia. Con quest’ultima rasenta il vertice dei monti che separano la Val di Marina dalla Val di Carza mediante una propagine settentrionale del monte Morello, verso il quale s’incamminano di conserva i due territorj comunitativi sino davanti al castello di Leccio. Alla via di Rimaggio dirimpetto a Legri cessa la Comunità di Vaglia, ed entra a confine quella di Sesto, con la quale scende il fianco occidentale del monte prenominato, per entrare nel fosso delle Cave, che abbandona presso alla via comunitativa che da Settimello attesta nella Regia pratese, nella quale s’innoltra per un quarto di miglio avendo sempre di fronte la Comunità stessa di Sesto, prima di ritrovare quella di Campi davanti al poggio di Settimello.
    La fiumana, nota sotto il nome di fiume
    Marina, e i suoi tributarj della Marinella e di Secciano, hanno origine dentro il territorio di Calenzano sui gioghi di Casaglia, delle Croci e del Trebbio.
    Tre ponti di pietra attraversano la
    Marina; il superiore detto il Ponte alla Chiusa è posto alla confluenza della Marinella: il Ponte alla Valle davanti al mulino di Calenzano: e il ponte alla Marina sulla strada Regia pratese.
    Due strade maestre e Regie passano, o rasentano questo territorio: quella che da Firenze guida per Prato a Pistoja, Pescia e Lucca; l’altra che staccasi dalla predetta, oltrepassato il
    Ponte della Marina, la quale fiumana torna a ripassare sopra il Ponte alla Valle, e
  •    pag. 4 di 7
    rimontando lungo la sinistra sponda della Marina attraversa nella sua maggior lunghezza il territorio di questa Comunità per varcare dal giogo delle Croci nella Valle di Sieve. Sono rotabili, fra le vie comunitative, quella che da Prato per Travalle varca la Marina al Ponte alla Chiusa, dov’entra nella provinciale del Mugello; il tronco di strada che dalla Regia pratese guida per Settimello a S. Donato e al Castello di Calenzano, oltre altre minori vie, che sono dirette per Legri, per Monte Morello ec.
    La qualità del terreno della Comunità di Calenzano appartiene, nella parte montuosa, alle rocce stratiformi Appenniniche, fra le quali predomina la calcarea compatta (
    alberese), tanto dal lato del Monte Morello, quanto dalla parte della Calvana, mentre il grembo della Valle è coperto di ciottoli, di ghiaja e di terreno di alluvione.
    Quest’ultimo fa parte della ubertosa pianura di Sesto, famosa per lo squisito frumento, detto grano
    gentile bianco, mentre per vino, olio, e altri alberi da frutto, sono famigerate le piagge di Monte Morello, e della Calvana, nelle cui sommità subentrarono alle distrutte selve di alto fusto i pascoli naturali o le macchie cedue.
    Esistono nella Comunità di Calenzano varie distinte ville signorili, fra le quali per vastità di edifizio e di annessi si distinguono la villa Salviati,
    (ERRATA: ora Strozzi) ora Borghesi, nel popolo in S. Lucia alla Collina, la villa Dini, attualmente dei Mortèra a Sommaja, le ville Ubaldini, e Minucci a Settimello, e diverse altre; comecchè per situazione poche località sono da equipararsi a quella del convento dei Francescani di S. Maria delle Cappelle, posto a cavaliere del poggio di Settimello.
    Portò il nome di Settimello sua patria il celebre
    Arrighetto, poeta il più distinto e il più
  •    pag. 5 di 7
    antico dopo il risorgimento delle lettere in Italia. – Vedere SETTIMELLO.
    La Cancelleria Comunitativa di Calenzano è al
    Pellegrino sotto Fiesole, la potesteria risiede in Campi, l’uffizio di Esazione del Registro, la Conservazione dell’Ipoteche e la Ruota sono in Firenze.

    POPOLAZIONE della Comunità di CALENZANO a tre epoche diverse

    - nome del luogo: CALENZANO o Val di Marina, titolo della chiesa: S. Donato (Pieve), abitanti del 1551: n° 267, abitanti del 1745: n° 345, abitanti del 1833: n° 702
    - nome del luogo: CALENZANO Castello, titolo della chiesa: S. Niccolò (Pieve),
    abitanti del 1551: n° 634, abitanti del 1745: n° 818, abitanti del 1833: n° 1169
    - nome del luogo: Carraja in Val di Marina, titolo della chiesa: S. Maria e popoli annessi (Pieve),
    abitanti del 1551: n° 416, abitanti del 1745: n° 502, abitanti del 1833: n° 375
    - nome del luogo: Casaglia in Val di Marina, titolo della chiesa: S. Pietro (Prioria),
    abitanti del 1551: n° 201, abitanti del 1745: n° 316, abitanti del 1833: n° 254
    - nome del luogo: Collina in Val di Marina, titolo della chiesa: S. Lucia (Cura),
    abitanti del 1551: n° 73, abitanti del 1745: n° 138, abitanti del 1833: n° 125
    - nome del luogo: Leccio in Val di Marina, titolo della chiesa: S. Martino (Cura),
    abitanti del 1551: n° 188, abitanti del 1745: n° 110, abitanti del 1833: n° 204
    - nome del luogo: Legri, titolo della chiesa: S. Severo (Pieve),
    abitanti del 1551: n° 430, abitanti del 1745: n° 594, abitanti del 1833: n° 547
    - nome del luogo:Querciola, titolo della
  •    pag. 6 di 7
    chiesa: S. Maria (Prioria), abitanti del 1551: n° 133, abitanti del 1745: n° 170, abitanti del 1833: n° 260
    - nome del luogo: Secciano, titolo della chiesa: S. Stefano (Cura),
    abitanti del 1551: n° 140, abitanti del 1745: n° 205, abitanti del 1833: n° 234
    - nome del luogo: Settimello, titolo della chiesa: S. Lucia (Prioria),
    abitanti del 1551: n° 650, abitanti del 1745: n° 712, abitanti del 1833: n° 890
    - nome del luogo: Sommaja, titolo della chiesa: SS. Michele e Ruffiniano (Cura),
    abitanti del 1551: n° 132, abitanti del 1745: n° 138, abitanti del 1833: n° 212
    - nome del luogo: Sommaja e
    Baroncoli, titolo della chiesa: S. Stefano (Cura), abitanti del 1551: n° 90, abitanti del 1745: n° 131, abitanti del 1833: n° 139
    - nome del luogo: Travalle, titolo della chiesa: S. Maria (Cura),
    abitanti del 1551: n° 103, abitanti del 1745: n° 204, abitanti del 1833: n° 196
    - Totale
    abitanti del 1551: n° 3457
    - Totale
    abitanti del 1745: n° 4383
    - Totale
    abitanti del 1833: n° 5307

    CALENZANO nel Val d'Arno fiorentino. – Infine si corregga: La Cancelleria comunitativa di Calenzano trovasi in Campi.
    Nel 1845 la comunità di Calenzano noverava 5801 individui, mentre nel 1833 non aveva che 5307 Abitanti, cioè:

    CALENZANO, S. Donato,
    Abitanti N.° 783
    CALENZANO, S. Niccolo,
    Abitanti N.° 1299
    Carraia,
    Abitanti N.° 386
    Casaglia,
    Abitanti N.° 255
    Collina (S. Lucia in) (
    porzione), Abitanti N.° 125
    Leccio di Calenzano,
    Abitanti N.° 204
    Legri,
    Abitanti N.° 589
    Querciola,
    Abitanti N.° 261
    Secciano,
    Abitanti
  •   pag. 7 di 7
    N.° 274
    Settimello,
    Abitanti N.° 1071
    Soramaja,
    Abitanti N.° 211
    Sommaja e Baroncoli,
    Abitanti N.° 146
    Travalle,
    Abitanti N.° 197
    TOTALE,
    Abitanti N.° 5801
Localizzazione
ID: 736
N. scheda: 9150
Volume: 1; 6S
Pagina: 391 - 393; 38
Riferimenti: 9151
Toponimo IGM: Calenzano
Comune: CALENZANO
Provincia: FI
Quadrante IGM: 106-4
Coordinate (long., lat.)
Gauss Boaga: 1673802, 4859014
WGS 1984: 11.1637, 43.86531
UTM (32N): 673866, 4859188
Denominazione: Calenzano (Castello)
Popolo: S. Niccolò a Calenzano
Piviere: S. Niccolò a Calenzano
Comunità: Calenzano
Giurisdizione: Campi
Diocesi: Firenze
Compartimento: Firenze
Stato: Granducato di Toscana
  trova nel testo
 
  scarica scheda
  aggiungi note