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e Storico della Toscana

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Careggine

 

(Careggine)

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    CAREGGINE (Caricinum, Cariginae, quasi Campus reginae) in Val di Serchio nella Garfagnana. Castello con rocca diruta e pieve (SS. Pietro e Paolo) capoluogo di Comunità nella Giurisdizione e circa 3 miglia toscane a ostro di Camporgiano, nella Diocesi di Massa ducale, già di Lucca, Ducato di Modena.
    È situato in costa sulla pendice della
    Penna di Sombra, sprone orientale dell’Alpe Apuana, alla destra del torrente di Poggio, due miglia toscane a ponente del fiume Serchio nel grado 27° 58 6 di longitudine, 44° 7 5 di latitudine, 5 miglia toscane a ostro-maestrale di Castelnuovo di Garfagnana.
    Di questo luogo e della sua chiesa s’incontrano notizie fino dal principio del secolo VIII, stante che un nobile lucchese Pertualdo padre di Peredeo vescovo di Lucca, intorno all’anno 720, fondò in Careggine la cappella, poi pieve di S. Pietro. La quale chiesa il vescovo Peredeo, per testamento, del 16 marzo 778, donò alla cattedrale di Lucca. – Di un’altra cappella di S. Martino a Careggine fanno commemorazione due pergamene lucchesi sotto gli anni 910 e 995, relative a due enfiteusi di beni a favore di quest’ultima chiesa.
    Careggine ebbe i suoi signori ai quali appartenne quel
    Guntardo de Caricino, che nel 1086 assisté alla donazione fatta dal marchese Alberto Rufo di Lunigiana alla mensa vescovile di Luni. (MURATORI Ant. Estens.)
    Più tardi (nel 1228) i nobili di Careggine prestarono giuramento di vassallaggio al legato del pontefice Gregorio IX come sudditi della S. Sede. Quindi è nei registri Vaticani di Cencio Camerario trovasi notata, come tributaria della Corte romana, la
    Massa in Caricino.
    La pieve di S. Pietro a Careggine, nel 1260, non aveva chiese succursali ad eccezione dell’ospedale dell’Isola Santa, convertito in parrocchiale nei
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    secoli posteriori, quando erano manuali della pieve di Careggine le parrocchie di S. Donato a Rontano, di S. Maria del Poggio S. Terenzo, di S. Antonio di Capricchia, e di S. Jacopo a Isola Santa.
    Il territorio comunitativo di Careggine ha per confine a levante la Comunità di Camporgiano, mediante i villaggi di Sillicano e di S. Terenzio, detto il
    Poggio lungo il torrente omonimo; a settentrione la Comunità suddetta e quella di Vagli di sotto; a ponente-libeccio il territorio Granducale del Pietrasantino mediante il giogo della Penna di Sombra; a ostro la Comunità di Castelnuovo mediante le villate di Colli e Gragnanella.
    Il castello di Careggine è circondato da mura con due porte: l’abitano uomini robustissimi, buoni agricoltori e pastori, che vivono del frutto di castagne, del cacio delle pecore, dalle quali ottengono la lana per il loro rozzo e semplice vestiario. Le granaglie sono scarse, ma una risorsa di questa Comunità la somministra la vite, che produce il miglior vino della Garfagnana.
    La popolazione della Comunità di Careggine consiste in 1347 abitanti divisi in 5 sezioni, cioè: 1.
    Careggine, 775 abitanti; 2. Capanne di Careggine, 152 abitanti; 3. Isola Santa, 95 abitanti; 4. Fabbrica, 66 abitanti; 5. Capricchia e annessi, 259 abitanti.
Localizzazione
ID: 924
N. scheda: 11260
Volume: 1
Pagina: 474 - 475
Riferimenti: 10520, 11090, 20691, 26610
Toponimo IGM: Careggine
Comune: CAREGGINE
Provincia: LU
Quadrante IGM: 096-2
Coordinate (long., lat.)
Gauss Boaga: 1605978, 4886138
WGS 1984: 10.32537, 44.12232
UTM (32N): 606042, 4886312
Denominazione: Careggine
Popolo: SS. Pietro e Paolo a Careggine
Piviere: SS. Pietro e Paolo a Careggine
Comunità: Careggine
Giurisdizione: Camporgiano
Diocesi: (Lucca) Massa Ducale
Compartimento: x
Stato: Ducato di Modena
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